PaulTemplar 8½ / 10 26/03/2008 18:30:46 » Rispondi Due personaggi, Odette e Balthazar, assolutamente agli antipodi. Lei è una vedova, con problemi economici, due figli e un lavoro poco gratificante come commessa; lui è ricco, famoso, uno scrittore assolutamente adorato dal pubblico, ma insoddisfatto e depresso. Odette, invece, nonostante i suoi problemi, conserva un invidiabile ottimismo, un'energia vitale che le permette di attraversare le difficoltà, con buon umore e solarità. I due mondi finiranno per incontrarsi, casualmente; e lo scrittore imparerà a guarire dal suo male oscuro, grazie alle lezioni di Odette, piccola grande donna. Il cinema sembra aver riscoperto le fiabe, quelle con i buoni sentimenti e gli happy end; e mai come in questo caso con ottimi risultati. Lezioni di felicità è davvero un bel film, intriso di ottimismo tanto quanto di una tristezza strisciante; ma a vincere sono i buoni sentimenti, la certezza che il futuro può sempre riservare delle sorprese. Ottima davvero Catherine Frot, una rivelazione nel ruolo di Odette; bravo anche Albert Dupontel, in un ruolo non facile come quello dello scrittore in crisi. Fotografia eccellente, con squarci della Francia davvero affascinanti.