Requiem 7½ / 10 08/04/2008 17:43:11 » Rispondi Divertente parodia del genere spionistico da guerra fredda, diretto da Carol Reed e tratto da Graham Greene. Per tirare a campare il protagonista, imbranato che vende aspirapolveri a Cuba e gli affari gli vanno male, inizia a lavorare per i servizi segreti britannici inventandosi ogni sorta di informazioni, e facendosi pagare profumatamente. Salvo poi che finisce veramente n una rete di delitti e tradimenti ed è costretto a confessare.
La forza del film sta sopratutto in Alec Guinness, che è davero una forza nella parte dell'agente imbranato che si mette a disegnare fantomatiche armi di distruzione che assomigliano incredibilmente agli aspiratori che vende. Nel complesso un film gradevole e divertente, raccontanto come una commedia grottesca. Reed comunque una decina d'anni prima con Graham Greene aveva fatto uno degli assoluti capolavori del cinema spionistico e britannico: "Il terzo uomo".