JOKER1926 7 / 10 04/02/2013 00:58:56 » Rispondi A tipicizzare velocemente il film poliziesco di Domenico Paolella è, senz'altro, il titolo ,"La polizia è sconfitta". Queste sono produzioni di altre vie temporali, oggi, per svariati motivi, non più ricalcabili. I costumi, i contesti son cambiati; il Cinema in generale è cambiato, alcuni canovacci, non vanno più. "La polizia è sconfitta" insieme alla sua cerchia di film del genere prosegue, per il pubblico di nicchia, la marcia. La trama edificata da Paolella è buona, in scena sbirri e criminali spietati. Le sequenze si addensano in un clima di tensione e di dramma. Le trovate della regia, vedere il marchingegno del telefono, portano nell'animo dello spettatore quell'alone di violenza e sopraffazione presente ancora nella società. Gli attori, come Vittorio Mezzogiorno, sono l'emblema di interpretazioni indimenticabili, cariche e trasversalmente passionali. La forza conclusiva e trainante del prodotto italiano del 1977 risiede maggiormente in un finale non usuale. Chi ha odiato il personaggio di Mezzogiorno godrà in un contesto tragico, ma reale.
L'odio chiama odio… Regia all'altezza della situazione.
outsider 05/02/2013 12:52:13 » Rispondi Bravissimo. Lo ricordo molto bene. Complimenti per la scelta. Il fatto che la gente non abbia visto questo film da la misura di come il cinema italiano sia stato poco valorizzato dalla critica nostrana.
JOKER1926 05/02/2013 14:22:33 » Rispondi Grazie, condivido le tue parole. ciao caro