Woodman 7½ / 10 17/08/2013 19:47:32 » Rispondi Dopo il grosso insuccesso di "Even cowgirls get the blues", Van Sant si sceglie un'altra bella bionda e decide che la sua sete provocatoria non è ancora finita. Pertanto si sistema sul seggiolino e con delle belle riprese ferme dà un tono tutto hollywoodiano al suo quinto lungometraggio. La materia è di prima categoria, la vicenda nerissima dell'imprendibile Suzanne è intrigante ed è intavolata in modo incalzante. Il susseguirsi di eventi è narrato magnificamente, e la terribile protagonista è dipinta ottimamente dalla sceneggiatura e dalla sua interprete, che le infonde una spietatezza da carogna irrecuperabile. La brava Kidman è contrapposta al sempre detestabile Phoenix. Maledetto il giorno in cui è morto il ben più talentuoso River. Apparizione di Cronenberg nel finale. Un'ultimissima sequenza semplicemente fenomenale.
Fra genialità spudorata e decoroso ritegno, la pellicola che inaugura il ciclo mainstream del pittoresco Van Sant si rivela una piccola gemma grottesca, intelligente e caustica quanto basta per risultare appetibile ad un vasto pubblico. Splendido uso delle musiche. Consigliabile.