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SHERLOCK HOLMES: SOLUZIONE SETTEPERCENTO regia di Herbert Ross

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Terry Malloy     8 / 10  07/12/2012 14:16:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Solo la classe di Herbert Ross, di uno dei personaggi letterari più belli e affascinanti di tutti i tempi, e di un gruppo di quattro degli attori più leggendari del cinema americano poteva rendere un'opera così bella, leggera e profonda.
Amo tutte le versioni di Sherlock, da questa a quella di Guy Pearce, amo il razionalismo e l'ironia inglese del grande detective (con buona pace di Sciascia che invece preferiva Poirot, se non sbaglio).
Robert Duvall rende un grande anche se discreto Watson, signorile come tutti i personaggi interpretati da questo eccellente caratterista.
Laurence Olivier spicca per un'interpretazione istrionica che convince pienamente.
Ma è Alan Arkin, animale di categoria rara, che ci restituisce un Freud gigantesco. Arkin riesce a restituire un'immagine classica, ma al contempo originale del grande medico viennese (decisamente migliore di quella recente di Mortensen) aggiungendo semplicemente la sua peculiarità stilistica: l'ironia. Arkin è il grande maestro di questa tecnica attoriale, con cui riesce a rendere ironia e serietà con la fisicità e pochi guizzi dello sguardo. Un genio assoluto del cinema.
Vanessa Redgrave come al solito straordinaria (meglio della McAdams).

Il film è una perla rara, da recuperare assolutamente.
"Holmes! Holmes! Cosa dirò ai miei, ai tuoi lettori?"
"Dì loro che sono stato ucciso dal mio precettore, non ci crederanno mai... anche se è vero"

For long time he remained there.