wega 8½ / 10 25/06/2009 20:00:26 » Rispondi Dopo il neo-neorealismo di Gianni Amelio e il suo bellissimo "Il Ladro di Bambini", ecco il neo-neo-neorealismo di Matteo Garrone. Documento importante quanto quelli del nostro immediato dopoguerra, e, nonostante guardi ai grandi ganga maker del Cinema, è un film a sottrazione, corale come Altman, anche se la natura di questa struttura, è bene ricordarlo, è del tutto italiana ("La Battaglia di Algeri" di Gillo Pontecorvo o "Paisà" addirittura). Un film in diretta che lascia uno squarcio nel silenzio della camorra.