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BLINDNESS - CECITA' regia di Fernando Meirelles

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Invia una mail all'autore del commento Jason XI     5½ / 10  20/03/2010 19:05:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Soggetto interessante da cui poteva scaturire un capolavoro...invece l'ho trovato compresso..... la parte al chiuso nelle corsie non convince... l'idea di uno pseudo campo nazista pur in un contesto anormale non è credibile e manca di poesia, dove invece si nota nell'ultima parte quando il gruppo esce allo scoperto.... l'unica vedente non incide come dovrebbe e non si pone domande, nessuno se le pone per questo presunto giudizio universale...incompiuto direi......
Accattivante cmq la regia di Meirelles.
elio91  20/03/2010 19:30:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pur rispettando il tuo giudizio non mi trovo d'accordo su alcuni punti da te sollevati.
Ad esempio il fatto che nei momenti di prigionia manchi la poesia credo sia normale,è tutto questo per risaltare lo squallore e le barbarie a cui si abbassano le persone.
Quanto alle domande che nessuno si pone,io prendo sempre come modello il libro,che è un capolavoro. è la cosa meno importante la causa scatenante,un pretesto che serve ad analizzare e mostrarci di cosa siamo capaci.
Ti consiglio di leggere il libro di Saramago.
Invia una mail all'autore del commento Jason XI  20/03/2010 20:49:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco.... ma avrei approfondito di più l'aspetto psicologico e di fratellanza in una disgrazia comune, oppure una anarchia incontrollata..
Invece un c.oglione ceco si frega una pistola e detta legge... mentre la Moore nel suo stato previlegiato acconsente pure una squallida incomprensibile concessione fisica.... assurdo, come l'avidità per preziosi in cambio di cibo..... qui a mio parere, nonostante il contesto, è troppo grottesco. Forse il romanzo regge meglio in confronto al film... boh