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MORTE SOSPETTA DI UNA MINORENNE regia di Sergio Martino

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  05/01/2012 14:00:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riuscito mix di quei generi cui Sergio Martino dedicherà principalmente la sua carriera.Tra thriller,poliziesco e commedia,utilizzando come sfondo Milano,il regista affronta una storiaccia di prostituzione minorile destinata a svelare gli intrecci tra malavita e poteri forti.
Sta molto nella simpatia del personaggio interpretato con bravura da Claudio Cassinelli la forza del film,un commissario fuori dal comune,brillante nel far andare il cervello ,all'occorrenza audace e pronto a menar le mani,soprattutto ricco di quel sarcasmo estraneo a molti dei suoi "colleghi" cinematografici dell'epoca.
La trama è intricata con scaltrezza e non presenta particolari buchi,soprattutto scorre bene senza mai annoiare sostenuta da un cast all'altezza che annovera in Massimo Girotti e Mel Ferrer i nomi più prestigiosi.Stranamente Martino non sfrutta l'appeal di nessuna icona sexy ma si affida a presenze femminili meno aggressive e poco conosciute (almeno per il periodo),come Lia Tanzi e una giovane Jenny Tamburi.
Non mancano ,come d'abitudine per il filone,frecciatine pepate nei confronti dell'operato di polizia e magistratura,accusate di pavida inefficienza e limitatezza.
Felice l'utilizzo di uno slang milanese ormai caduto nel dimenticatoio,altrettanto piacevolmente fantasioso l'assortimento delle location scelte per le adrenaliniche scene d'azione:si va dalla cupola del cinema Jolly,all'ottovolante di un luna park,sino ad un treno diretto in Svizzera ed adibito al trasporto delle automobili.Tra i momenti clou l'indiavolato inseguimento in puro stile poliziottesco contaminato con divertenti gag demenziali.
Buona la colonna sonora di Luciano Michelini anche se un po' troppo debitrice alle collaborazioni tra Goblin e Dario Argento.
Non è tra i lavori più conosciuti di Sergio Martino,meriterebbe di essere riscoperto.