caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GONE BABY GONE regia di Ben Affleck

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
mikland83     8 / 10  12/04/2008 23:06:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un'impresa difficile quella di rappresentare un libro di Lehane.Infatti non è del tutto riuscita anche se onestamente mi aspettavo di peggio.
Forse l'unica ma fondamentale pecca è la scelta degli attori.
Anzitutto scegliere Casey per rappresentare il protagonista Patrick è a dir poco scandaloso.Chi ha letto qualcosa di Lehane capisce bene che sono due tipi completamente diversi.Angela è ancora passabile, anche se non ha molto della personalità della vera Gennaro.
Per non parlare di Bubba, un personaggio ampiamente descritto da Lehane, sviscerato in ogni suo aspetto sia quello interiore che esteriore e qui rappresentato come un ciccione nano spacciatore di droga.Beh sono scelte molto discutibili e all'inizio fanno male agli occhi.
Però parlando del film viene da dire che forse, per una volta,rappresenta con discreta fedeltà il libro, almeno nella trama.
Finalmente la trama non è stata devastata dal un qualche folle(come è successo nel debito di sangue)ma è stata riproposta,seppur con vari accorgimenti, per quello che è.Lo spirito del libro non è stato sconvolto e questo è veramente un punto di forza Una prova senz'altro ben riuscita.
Bisogna riconoscere a Ben Affleck che ha svolto un lavoro davvero buono perchè non era semplice girare un film così complesso.
In definitiva un film veramente buono che aveva le potenzialità per diventare qualcosa di più.
PATRICK KENZIE  14/04/2008 19:00:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho letto tutti i libri di Lehane (strepitoso scrittore) e concordo solo in parte con te
Bubba è un personaggio fondamentale nei libri e nel film è marginale e fisicamente sbagliato,la scelta della Monaghan-Gennaro è molto molto sbagliata sia caratterialmente ma soprattutto fisicamente non rispetta l'idea che ti fai di lei
Mentre per il fratellino Affleck-Kenzie ero titubante all'inizio ma poi a mio avviso la scelta del personaggio è stata colta in pieno in tutti i sensi
E Amy Ryan è fantastica nella madre della bimba,rispecchia verosilmente ogni singolo dettaglio
Una sola doamnda,perche' citi DEBITO DI SANGUE che non è un libro di Lehane???
mikland83  15/04/2008 07:50:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Parlando di Debito di sangue intendevo dire che in quel caso,malgrado il libro fosse di Connelly, la trama e lo spirito del libro sono stati letteralmente violentati.Qui la cosa non è successa per fortuna.
Però obiettivamente parlando il fratello di Ben ha poco o nulla a che vedere con Patrick, fisicamente è assolutamente insignificante,è persino ridicolo quando minaccia con la pistola la gente al bar.Mentre il vero Patrick è un uomo vissuto, dallo sguardo duro, è uno che ha passato una vita difficile(suo padre lo maltrattava,ha pure una bruciatura sollo stomaco, un regalino di suo padre)
Qui invece sembra un ragazzino.
E' questo che non mi quadra.Se poi parliamo di carattere, beh posso anche darti ragione, il giovanotto la vive la parte e si è immedesimato bene.
Anche per quanto riguarda gli altri personaggi,come la madre di Amanda o suo zio o anche Brussard posso darti perfettamente ragione.
Però rimane sempre un senso di insoddisfazione, dovuta probabilmente al fatto che leggere un libro non è la stessa cosa di guardare un film.Leggendo un libro le scelte dei protagonisti le facciamo noi, scegliamo gli "attori"ce li rappresentiamo mentalmente.
Nel film non è possibile, ci viene tutto imposto.
Però in definitiva il film non mi è dispiaciuto,anzi.
Comunque sono felice di conoscere un altro fan di Lehane che anche secondo me è uno dei migliori nel suo genere.

PATRICK KENZIE  15/04/2008 18:46:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lehane è davvero strepitoso nel farti entrare dentro i suoi libri noir/gialli. Ed è vero,Kenzie sembra più vissuto e duro per le angherie ricevute,pero' il suo personaggio nel libro viene descritto come un 33enne,cioè nonostante la "vita vissuta" è giovane,e per quello che ho visto bene il fratellino del regista nella parte,acneh perchè Kenzie è il classico personaggio che non cerca guai o casi difficili da risolvere,ma sono i casini e i guai a trovare lui.Però in efetti credo che un attore con il viso vissuto (magari Gary Sinise,Gary Oldman o meglio ancora Kiefer Sutherland) sarebbestato piu' reale. E concludo dicendo che forse con un regista di esperienza il film sarebbe divenuto un grandioso capolavoro!
Ed ora aspetto solo SHUTTER ISLAND (L'ISOLA DELLA PAURA in italiano),l'ultimo libro scritto da Lehane e già pubblicato in Italia di cui Martin Scorsese sta girando il film...Grande attesa
mikland83  15/04/2008 20:44:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si concordo con te per quanto riguarda Kiffer, sarebbe veramente ottimo.
Riguardo all'isola della paura sono abbastanza scettico però. è forse uno dei libri più difficili di Lehane, molto psicologico, rappresentarlo degnamente sarà un'impresa.
Però mi piacerebbe tanto vedere rappresentato pioggia nera, a mio avviso, il libro in assoluto più coinvolgente di Lehane, però mi accontento di qualsiasi cosa purchè fatta bene.
Staremo a vedere e speriamo bene.
polsiak  15/04/2008 19:48:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
a dire il vero, secondo me, che non ho letto il libro, casey affleck è stato davvero molto bravo.