IN BRUGES - LA COSCIENZA DELL'ASSASSINO regia di Martin McDonagh

1) Il finale: al nano scoppia la testa per via delle pallottole potenti (acquistate dal boss presso il russo) mentre Farrel viene colpito da normali colpi di pistola. Poi se vuoi essere scuro di far secco uno, non gli spari in testa?
2) Verso la fine sulla torre: quando il tipo ceco ad un occhio comunica al boss che Farrel è in città, l boss reagisce impulsivamente sparando al ciccione, quando pochi minuti prima aveva esitato molto prima di sparargli. Si era creato un forte legame di amicizia tra Farrel e il ciccione quindi il boss non poteva pensare che Farrel, semplicemente per la paura che il boss avesse fatto secco il ciccione, fosse tornato a Bruges per difendere il suo amico da una scontata vendetta del boss per non aver porato a termine il compito che gli aveva affidato? Insomma il boss da "ragionatore" ad "impulsivo"...non mi ha convinto.
3)Farrel sulla barca: "non può colpirmi da qui, è troppo lontano...": ma scusa, sei inseguito da un killer, cosa fai? ti esponi come un perfetto bersaglio ambulante, invece di nasconderti nel miglior modo possibile!