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IN BRUGES - LA COSCIENZA DELL'ASSASSINO regia di Martin McDonagh

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     7½ / 10  23/01/2011 12:58:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessante pellicola drammatica diretta da McDonagh.
Buona opera cinematografica (con un impianto però quasi "teatrale") che, come poche, riesce a miscelare in modo sapiente dramma e leggerezza, introspezione e passione ..la scelta, non casuale, di una città lontana (Bruges), tranquilla, apparentemente avulsa dal contesto caotico di una società abituata a ritmi frenetici, rappresentazione perfetta ed antitetica dell'animo tormentato del giovane killer, bruciato dal rimorso ed apparentemente incapace di assaporare ciò che lo circonda ..un viaggio nella propria coscienza, in cui, proprio le atmosfere "vellutate" dell'affascinane città belga, si pone come volano per accelerare il processo di maturazione interiore ..la visione lontana dei due protagonisti che si trovano in stagioni completamente diverse della propria esistenza (chi al tramonto e chi all'alba di un nuovo giorno) e che proprio tra le strade di quel suggestivo luogo scopriranno se stessi ..due anime alla ricerca di qualcosa che possa riappacificarli con la loro "coscienza d'assassino".
Se pur evidenti le forzature della sceneggiatura per incasellare avvenimenti che, nel concitato finale, sviliscono in parte l'ottimo impianto narrativo (che, ben inteso, resta comunque apprezzabile), l'opera di McDonagh resta un ottimo esempio di stile, non fine a se steso, ma ricco di contenuti e capace di indurre lo spettatore ad amare riflessioni ..il tutto coadiuvato da interpretazioni degne di note (ottima la coppia Gleeson/Farrell) e paesaggi da cartolina ..assolutamente consigliato!