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ISOLATION - LA FATTORIA DEL TERRORE regia di Billy O'Brien

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BlueBlaster     6½ / 10  22/01/2014 15:19:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Perché accanirsi contro un film così, cosa ha fatto di male e cosa ha di "tanto peggio" rispetto ad altri film simili? Perché dovrebbe avere voti peggiori rispetto a "Black Sheep" di cui è stato sicuramente ispiratore?

Questo film a basso budget, ed è importante precisare questa cosa, non sarà certamente perfetto ed indimenticabile ma fa il suo sporco lavoro e lo fa piuttosto bene...se ad una persona fanno senso certe cose deve informarsi meglio prima di mettersi alla visione.
Qui c'è molto gore e di ottima fattura, sono parecchie le scene veramente disgustose con interiora, esseri deformi e sanguinosi in stile "La cosa" e animali morti...si astengano quindi gli animalisti!

E' certamente una pellicola derivativa...prende un paio di cose da "Alien" (tipo anche una fuga nei condotti) e moltissimo da "La Cosa" come già detto a partire dalla forma di vita che si evolve e parassita corpi umani e animali oltre sopratutto al fatto che si cerca di impedire "l'outbreak" della creatura.
Chi ama il film di Carpenter ha due scelte: o si scaglia contro questo film ritenendolo una specie di clone da quattro soldi...o ne apprezza la visione alternativa.
Credo che pure Barry Levinson abbia preso spunto, oltre al già citato "Black Sheep", da questo splatterino irlandese per il suo "The Bay"...sia per tutto il discorso di critica verso gli esperimenti genetici (anche se nel film di Levinson non sono proprio esperimenti) ma sopratutto per l'aspetto ed il ribrezzo che creano quei piccoli esseri parassiti!

Il cast, composto di 4 persone alla fine dei conti, non eccelle ma funziona a dovere...John Lynch (di "Sliding Doors") è piuttosto bravo così come la final girl interpretata da Ruth Negga e non dimentichiamo il MAD SCIENTIST Marcel Iureș che fa il verso al dottor Blair del film di Carpenter.
Diciamo che il regista Billy O'Brien non è certo un maestro ed infatti commette degli errori da principiante, quello che mi saltava più all'occhio è stato l'eccessivo utilizzo di piccoli stacchi che rendono la visione meno fluida e sopratutto confusa e convulsa...in altri frangenti però è riuscito a trasmettere bene il senso di inquietudine come nella scena della vasca dei liquami, gli consiglio di buttarsi nei film d'atmosfera piuttosto che di azione!
La colonna sonora secondo me è ottima così come la maggior parte degli aspetti tecnici fermo restando lo scarso budget.

Il film è permeato da un senso d'isolamento (vedi titolo) e pessimismo, la fotografia crepuscolare e tetra mette un certo senso di disagio a chi riesce a lasciarsi andare nella visione.....diciamo che l'essere cresciuto in un ambiente rurale, da bambino mi capitava spesso di fare dei giretti nelle stalle della fattoria a poca distanza da casa mia, mi ha aiutato ad "entrare meglio in parte" e apprezzare meglio le intenzione del film rispetto magari ad una persona che gli animali e le fattorie le ha viste solo in foto.

In definitiva lo ritengo un discreto film di genere, partendo ovviamente senza grandi aspettative...un senso di ribrezzo ed inquietudine probabilmente riuscirà a trasmetterlo, a molta gente è riuscito anche a far paura.
DA RIVALUTARE