LA POLIZIA ORDINA: SPARATE A VISTA regia di Jerry Mason

Italo Disco     2 / 10  04/03/2015 17:25:23 » Rispondi
Poliziesco trash di matrice italo-turca del 1976, nel pieno del fulgore del poliziottesco italiano. Ambientato in una Istanbul dove tutti hanno nomi inglesi, il film in questione sembra una specie di revival degli spionistici anni 60, un po' per l'esotismo della città turca, in parte per lo stile e la messinscena retrò ma soprattutto per la trama "avventurosa" e sgangherata. Infatti ci sono di mezzo 2 statuette di Buddha molto preziose che sono prese di mira da una scalcinata, e proprio il caso di dirlo, banda di ladri guidata da un fantomatico "boss" che parla con i delinquenti solo al telefono e di cui si saprà l'identità solo nel "finalone". Tanto per cominciare il protagonista, tale Tony Tiger (nome d'arte di un attore turco, credo), è talmente negato per la recitazione che mette tenerezza, non aiutato di certo dal personaggio che gli è stato affibbiato, un giornalista con l' hobby dell'ipnosi (hihihihi) contornato da <<bellezze cellulitiche>> [Mereghetti Dixit] e involontariamente comico nelle scene d' azione (nel finale per sfuggire al tiro di una pistola prima si nasconde sotto un vaso....e poi dietro un divano [yayayaya]); se Tiger è monocorde Gordon Mitchell, il capo della banda, esagera in smorfie e ghigni suscitando lo stesso ilarità. Nella scenaggiatura imperversano colpi di scena a ufo e illogicità come nella scena del furto nel museo col Tiger, che nel frattempo è diventato un membro del clan di Mitchell, penetrato nella galleria per rubare uno dei 2 Buddha si affaccia dalla finestra che sembra notte e quando chiama gli altri in tempo reale con il walkie-talkie loro sono di fuori in pieno giorno! Di stranezze quindi c'è ne sono tante e il film poteva essere almeno divertente se preso per il suo lato "spazzatura", invece è noioso e scorre tra le sparatorie e gli inseguimenti più sterili che abbia mai visto. Le musiche di Marcello Gigante sono un patchwork che varia fra experimental, electro, turkish, jazz e pop-rock con la very sixties ^^Mi Succede Da Un Po'^^ cantata da Lydia Doliwer (introvabile) pallosa oltre misura. Nel cast tecnico 2 colossi del cinema di serie Z italiano: Luigi Batzella (montaggio) e Bruno Vani (direttore di produzione).