tylerdurden73 6½ / 10 17/11/2008 15:44:39 » Rispondi A metà tra commedia e dramma “Gardener of Eden” ha il difetto di non riuscire mai a prendere una precisa direzione,rimanendo sospeso,incapace di approfondire il messaggio di fondo che rimane abbastanza confuso.Il film di Connolly non è brutto,anzi,inoltre è decisamente originale,ma manca di un approfondimento generale abbastanza evidente.Funzionano le motivazioni del protagonista che lo spingono a tramutarsi da nerd senza futuro in giustiziere spietato.Il bisogno di riempire quel vuoto esistenziale che lo circonda,risolto con un cambiamento radicale,atto a nobilitarne la figura sin’ora sballottata unicamente tra piccoli e grandi fallimenti appare convincente.A lasciare qualche dubbio è la cornice d’insieme,con personaggi di spessore mediocre e snodi narrativi a volte superflui o di poco interesse.La sensazione che molto rimanga irrisolto e che Connelly non sappia più volte dove andare a parare mi sembra chiara,anche se il voler parlare del disagio sociale e di una provincia americana deprecabile e pericolosa è un intenzione encomiabile,a prescindere dal non eccelso risultato. Buona l’interpretazione di Lukas Haas,splendido Ribisi nell’ormai consueto ruolo di border line che ultimamente pare gli si sia appiccicato addosso come un marchio di fabbrica,abbastanza modesti tutti gli altri a partire dall’imbambolata Erika Christensen. Molto interessante il finale,moralmente discutibile,ma capace di dare un senso maggiore ad una pellicola che complessivamente dà la sensazione di voler parlare di argomenti scottanti,su tutti la giustizia personale,riuscendovi con energia solo nelle ultime battute.
tylerdurden73 17/11/2008 16:07:48 » Rispondi Grazie,ti giuro che sono molto confuso e non molto soddisfatto di ciò che ho scritto.Il tuo intervento mi consola :)A parte questo mi ha preso male 'sto film...solitamente ho bene in mente cosa scrivere questa volta ero in difficoltà. Ciao bello! :)
goat 17/11/2008 16:14:40 » Rispondi è vero, è un film abbastanza difficile da raccontare, è un'accozzaglia di roba molto eterogenea. a me è piaciuto, ho trovato l'ambientazione provinciale molto ricercata e mi ha fatto anche ridere di brutto in alcuni momenti, però non riesce a scrollarsi di dosso un alone di incompiuto.
tylerdurden73 17/11/2008 16:23:42 » Rispondi Esatto,hai colto perfettamente nel segno.Secondo me se avesse avuto un approccio più chiaro sarebbe stato un vero gioiellino.Però ben vengano certe produzioni.