fidelio.78 5 / 10 27/09/2005 13:35:22 » Rispondi Film dalle due anime. La prima parte è bella e interessante. Vengono svelate con l'ironia tipica di Moore alcune magagne dell'amministrazioner Bush. Ma la seconda parte (un'ora buona) è degna di "Carramba che sorpresa". Il film diventa patetico, banale, piatto e a tratti fastidioso (vedere le interviste alle famiglie dei soldati morti in guerra e la visita di una di queste madri alla casa bianca). Il film si abbassa al più infimo livello televisivo. A volte la finzione può rendere molto meglio una idea rispetto alla realtà. Evidentemente questo concetto a Moore non è noto. Per chi si aspetta un altro capolavoro tipo "Bowling at Columbine" resterà come me profondamente deluso. Perciò il voto è 8 per la prima parte e 2 per la seconda. Mediando usce 5. Voto giusto per un film che mette l'arte al servizio della politica, cosa secondo me riprovevole.
carisma 07/01/2006 08:49:52 » Rispondi Tu sei un minchione, non Bush! Lui è un eroe
fidelio.78 28/09/2005 00:19:13 » Rispondi no. Ho visto che tu hai dato 8, senza commentare....Quindi non so neanche cosa risponderti. Perchè starei delirando? Il mio giudizio è puramente cinematografico. Questo documentario non mi è piaciuto e non perchè io sia a favore di quel minchione di Bush, ma soltanto perchè nella seconda parte è di una retorica straziante e diventa talmente fazioso da dare fastidio. Ma scusa secondo te in guerra ci sono solo soldati che non ci volevano andare? Perchè Moore ha inserito solo le interviste di questi militari e non ha fatto vedere anche la faccia dell'america che vuole la guerra?