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IL CAVALIERE OSCURO regia di Christopher Nolan

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Gabriela     8 / 10  29/07/2008 09:12:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Straordinaria e storica l'attuazione di Heath Ledger con il suo Joker folle e psicopatico. La sua interpretazione si allontana da quella di Nicholson per trasformarla in un Joker “curioso” carico di carattere e sofferenza. C'è qualcosa di veramente inquietante nella difficoltà di identificare questo attore; con questo suo ultimo lavoro prima di morire si distacca da tutto.
E' difficile distinguerlo sotto il trucco, sembra quasi che Ledger avesse approfittato di questo personaggio per sprofondare in un abisso.
Il cavaliere Oscuro gioca con i limiti dei personaggi per osservare chi arriva più lontano e quali saranno le conseguenze. La dicotomia tra lasciarsi trascinare o cercare di fermarsi, vivere o lasciar morire.
Un film accattivante, allucinante, una poesia macabra allo stato puro.
Bronn  29/07/2008 10:19:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
una precisazione: credo che l'ultimo lavoro di Ledger, peraltro non ancora terminato al momento della morte, sia The Imaginarium of Doctor Parnassus, di Terry Gilliam...
Gabriela  29/07/2008 10:32:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si, si.... infatti povero Gilliam è proprio sfi.gato!
Bronn  30/07/2008 06:26:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
già... non si capisce se porti sf.iga lui, oppure se è lei a perseguitarlo...
Invia una mail all'autore del commento Jason XI  29/07/2008 12:19:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' una americanata con la maschera di Batman allo stato puro....
Si salva appunto Ledger che pare sia già il tuo idolo.
Parole giuste le tue sul limite dei personaggi.... ma Nolan non è andato fino in fondo.. dando spazio alle esplosioni e a falsi finali scoppiettanti incasinando + possibile una sceneggiatura già assai pesante.
Ma non mi picchiare... alla fine sono uno dei pochi che la pensa così di questo film.... probabilmente mi sbaglio io :)
ciao
Gabriela  29/07/2008 12:28:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me invece è piaciuto molto, soprattutto questa atmosfera cupa, anche se preferisco quello di Burton. Sulla sceneggiatura condivido soprattutto sulla lunghezza, in effetti poteva tagliare un 20 minuti buoni nella seconda parte.
Ledger non era il mio idolo, anzi mai piaciuto abbastanza.... ma come si fa a non amarlo in questo film?


TIGER FRANK  30/07/2008 01:08:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me Ledger ha ricordato marlon brandon di tango a parigi
nelle movenze e nel trucco^^......pis.ellaggini e latticini a parte
Gabriela  30/07/2008 08:41:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mmm sotto questo aspetto non l'avevo immaginato!
Aspè, aspè.... però si, si..... pò esse, niente male! :-)
TIGER FRANK  30/07/2008 10:13:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
.............E pure nel parrucco^^

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Gabriela  30/07/2008 10:30:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
anfatti.. cò sti capelli un pò unti, un pò al vento, un pò ribelli....

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