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GROSSO GUAIO A CHINATOWN regia di John Carpenter

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Jack_Burton     10 / 10  11/09/2011 20:05:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio nick la dice lunga su quello che penso di questo film che per me è più di un semplice film...da quando ero piccolo fino ad adesso non è cambiato niente, ogni volta che lo vedo è un'emozione, un ritorno al passato che purtoppo non potrà mai più ripresentarsi. Si respira un'atmosfera unica in cui realtà e fantasia si miscelano alla perfezione facendomi immergere ogni volta in un mondo dove le storie raccontate da bambino prendono vita, in cui il sovrannaturale diventa parte integrante della realtà. Questo non è un film da vedere con razionalità, bisogna lasciarsi trasportare dalla fantasia e anche ritornare un pò bambini perchè altrimenti si da un giudizio superficiale e limitato all'apparenza. Già nel discorso iniziale di Egg Chen, che mi fa venire pelle d'oca ogni volta che lo ascolto, si avverte un'atmosfera onirica, dove la realtà deve lasciare spazio all'immaginazione; le persone che non hanno saputo cogliere questo aspetto del film si rispecchiano nell'atteggiamento disilluso del'avvocato con il quale Egg Chen sta parlando che si rifiuta di credere alla "magia". Poi c'è Jack Burton, camionista sbruffone e materialista che si trova nel mezzo di una vicenda più grande di lui, incapace di affrontare gli eventi che si susseguono trovandosi costantemente come un pesce fuor d'acqua. E' però grazie al suo carisma che il film diverte tant'è che gag e frasi mitiche si susseguono a raffica rimanendo impresse nella memoria; come si fa a scordare frasi del genere: "Qui è Jack Burton del Pork Chop Express che parla a chiunque sia in ascolto, come dicevo sempre alla mia ultima moglie io mi rifiuto di guidare più veloce di quanto possa vedere e apparte questo E' SOLO QUESTIONE DI RIFLESSI". La sceneggiatura e soprattutto le musiche (emozionanti) contribuiscono a rendere mitico questo film e ad alimentare quella sensazione di alienazione tipica delle favole, perchè alla fine questa è la vera natura del film: una favola cinese fatta di imperatori, demoni, spiriti e bufere. C'è un discorso nel film che è emblematico ovvero quando Wang e Jack sono rinchiusi nella gabbia e Wang dice: "Miti e leggende...sono tutti argomenti che fanno paura, riguardano l'esercito dei morti poi la città degli spiriti, poi il sacrificio delle scimmie e infine il primo imperatore della cina un monarca pazzo che riunì in confederazione i sette stati lanciò la sfida a Lo Pan e impose su di lui quella orribile maledizione, questo avveniva nel 272 a.c. MOLTI DI NOI HANNO SENTITO QUESTE STORIE DA BAMBINI E DOPO DA UOMINI HANNO FATTO FINTA DI NON CREDERCI PIU'...non sono fesserie, io sono cinese e anc'hio vorrei non crederci MA E' TUTTO VERO, STREGONERIA, MAGIA NERA CINESE...
Lopan88  23/09/2011 12:55:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Provo una profondissima pena per i ragazzi di oggi che guardano questo film con obiettività razionale come dici, la ragione è importante per vivere ma bisogna alimentare anche l'immaginazione. Carpenter ha rischiato "grosso" con questo film che di fatto è stato inizialmente accolto come una porcata imbarazzante ai confini del razzismo. In realtà è proprio questa la realtà affascinante che la Cina, con la sua civiltà raffinata e immensa, ricca di influssi alchemici e religiosi, ispira agli occhi degli occidentali. Draghi dorati e palazzi laccati di rosso destano in noi lo stesso fascino che lasciava a bocca aperta i primi mercanti occidentali che si addentrarono in quello che era per loro un mondo ai limiti dell'eresia. Ed è questa mediazione immaginaria che da vita all'essenza onirica della Cina. Così come gli Egizi, detto in soldoni, che arrivano al nostro immaginario non per la loro storia politica ma per quell'alone di mistero che avvolge la loro arte sepolcrale.
E questo sarebbe razzismo? non credo proprio... caso mai l'inquilino giapponese di colazione da Tiffany era razzismo, questa è invece vera e propria interpretazione immaginaria e l'ho apprezzata moltissimo. Poi anche le musiche sono in perfetta armonia con lo stile del film.
Avrei molte altre cose da aggiungere ma finisco col fare una seconda recensione.
Ciao! (purtroppo in chat non si può esprimere il saluto al loro modo xD)