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THE BLAIR WITCH PROJECT - IL MISTERO DELLA STREGA DI BLAIR regia di Eduardo Sánchez, Daniel Myrick

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Invia una mail all'autore del commento brabus     1 / 10  17/01/2014 15:24:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se ci fosse meno di uno lo meriterebbe.....
solo solo per i milioni di dollari che hanno fatto sfruttando l'ingenuità della gente.
un film girato con 40 mila euro e ha sbancato 250 milioni di dollari.
prendendo per il **** tutti!!! per chi crede che sia storia aperta...aprite gli occhi....
se avete a disposizione il dvd orginale nei contenuti extra spiega tutto!!!
è stata una truffa bella e buona....fan**** ai registi e a chi ci stava attorno.....pezzenti...pagare 50 dollari alla gente dire fesserie ( gli intervistati all'inizio del film ) e gli "attori" presi lanciando un annuncio sul giornale promettendo un wekend nel bosco....ve rendete conto???
documentatevi e commentate
BlueBlaster  17/01/2014 16:03:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Geniali per l'appunto...magari fossi riuscito io a fregare la gente così!
Hanno aperto le porte ad un nuovo genere...poi neanche a me il film in questione è piaciuto granchè
Kesson  17/01/2014 23:17:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo secondo nome qual'è "Capitan Ovvio"?

Hai perso tempo a scrivere un commento sul nulla, non analizzando minimamente il film che, nel suo genere, è una perla, un cult di genere assoluto.

Forse sei rimasto solo tu a non sapere che TBWP è per l'appunto un film, o "mockumentary" come amano definire oggi il genere, un particolare modo di fare cinema lanciato dal nostrano Ruggero Deodato con "Cannibal Holocaust" e rilanciato proprio da questa pellicola.

Dopo TBWP infatti il genere del "finto film vero" ha vissuto una nuova era e sono usciti prodotti davvero interessanti e validi ("Cloverfield", "Diary of the Dead", "Apollo 17" tanto per citare i primi 3 che mi vengono in mente).

Tra l'altro quando il film uscì all'epoca, soprattutto in Italia, anche i sassi sapevano che si trattava per l'appunto di un film e basta, giusto in USA la geniale campagna pubblicitaria ha avuto l'effetto desiderato, complice anche la diffusione di internet al tempo all'avanguardia rispetto il resto del mondo, ma cmq per un periodo limitato, giusto il tempo per fare in modo che il tutto diventasse virale.

Geniale l'idea del film, geniale la realizzazione, geniale la campagna pubblicitaria (forse una dei primi esempi di "viral marketing" dell'era internet), e tocca leggere questi commenti beceri e vuoti.

Giudica il film che può tranquillamente non piacere per mille motivi, non quello che è oggettivamente geniale, "Capitan Ovvio".
venetoplus  19/01/2014 13:44:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi associo appieno!!!!
venetoplus  19/01/2014 13:46:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
D'altronde.. 10 a Final destination 3..
Desolante.. davvero..

venetoplus  19/01/2014 13:46:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
..e 2 a "quella casa nel bosco"... Mmmmhhh...
Invia una mail all'autore del commento brabus  15/06/2015 22:04:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma i ***** vostri no???
ognuno la pensa come vuole
La bellezza di un film come ogni cosa è soggettiva
Invia una mail all'autore del commento brabus  25/05/2015 20:19:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non l'ho capita
Spera  20/01/2014 14:23:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo direi. Grazie per questa risposta!