X-MEN regia di Bryan Singer

julian     7½ / 10  02/10/2007 23:38:29 » Rispondi
Inizia con questo, la saga dei mutanti.
Può sembrare la solita stupidaggine, un film proveniente dai fumetti è fatto per coloro che amano azione ed effetti speciali o per coloro che hanno amato i corrispettivi personaggi di carta.
Ma gli x-men sono una metafora del mondo dei diversi, una prova del razzismo.
Emarginati dalla società, penalizzati nel trovare un qualsiasi impiego, utilizzati addirittura come cavie negli esperimenti (è il caso di Wolverine) gli x-men ci ricordano molto gli ebrei nel periodo nazista, o gli scuri di carnagione che purtroppo subiscono questi soprusi ancora oggi.
E come tra i neri c'è stato chi ha provato a conciliarsi pacificamente con i bianchi (Martin Luther King) e chi invece ha tentato la via estrema opponendosi con un'altra forma di razzismo (Malcolm X), così anche tra gli x-men si formano due coalizioni: quella con a capo il dottor Xavier che vorrebbe convivere con gli umani, e quella con a capo Magneto intollerante verso la razza non mutante.
Davvero un ottimo film con parecchi bei spunti, secondo solo a Sin city nella categoria fumetti.