caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

X-MEN regia di Bryan Singer

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
TreAsterischi     7 / 10  24/05/2014 15:19:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Primo film su eroi Marvel, primo cinecomic uscito dopo che Btman & Robin avevano assassinato il genere (XD)

La paura di sbagliare è tanta, quindi il budget viene ridotto all'osso e si tenta di fare un film molto parlato e con poca azione.
D'altronde i fumetti degli X-men non si limitano a proporre eroi con poteri allucinanti, bensì affrontano tematiche relative a razzismo e discriminazione, paura del diverso e conseguenti reazioni delle vittime.

Il film si concentra su un'inedita versione di Rogue adolescente: non ha niente a che fare con il fumetto, ma è scritta così bene che non senti alcun problema ad accettarla ^^

Anche Hugh Jackman è una versione decisamente sexy di Wolverine, ma offre un'ottima interpretazione dell'eroe, con tutti i suoi dubbi identitari e posso sorvolare sulle licenze poetiche fisiche (i suoi addominali e ondeggianti pettorali non influiscono affatto sulla mia opinione) XD

Magneto e Xavier sono trasposti perfettamente e incarnano le due filosofie mutanti: stare nascosti e integrarsi lentamente o reagire con violenza rispondendo ad ogni sopruso.
I riferimenti a Martin Luther King e a Malcom X sono evidenti e anche questo è un bene.

Il film non è esente da difetti: ritmo lento, alcuni personaggi sacrificati o trasposti male (Ciclope ç_ç) e l'odiosa "sindrome del mutante tappezzeria/cammeo", ovvero l'abitudine di inserire un mutante a caso in una o 2 scene solo per far gridare ai nerd in sala "Sì!! Quella lì è Kitty Pryde!!" e dare l'illusione di aver messo tanti mutanti nel film >_<
Il rilancio dei cinecomics comunque è iniziato da questo film, quindi va visto anche come un pioniere della nuova era di trasposizioni dai fumetti, quindi si possono sorvolare certe mancanze. ^^
Dom Cobb  16/07/2014 12:12:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottima recensione, ma tengo a precisare che X-Men non è stato il primo cinecomic dopo Batman e Robin. Già un anno dopo il film di Schumacher era approdato in sala il Blade con Wesley Snipes, prima vera produzione cinematografica dei Marvel Studios (allora chiamati Marvel Entertainment Group credo).
TreAsterischi  27/07/2014 12:27:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, hai ragione ^^
Tendo a non considerare Blade come cinecomics perchè lo costruirono più come "Film sui Vampiri con combattimenti alla Matrix", piuttosto che una trasposizione di un eroe a fumetti. :)

Diciamo che X-men è stato il primo ad inaugurare il genere di cui hanno poi fatto parte gli Spiderman di Raimi, l'Hulk di Ang Lee, il tremendo DareDevil ecc... fino ai Marvel Studios che da Ironman in su hanno ulteriormente cambiato il genere, creando la continuity a crossover