Freddy Krueger 8 / 10 16/03/2009 15:17:38 » Rispondi Quante volte vi è capitato di vedere un finale che fa alzare il voto del film di almeno un punto? Beh a me poco, ma quando succede, quel punto caspita se lo merita. Ma procediamo con ordine: l’inizio procede in modo carino ma non eccezionale, dopo pochi minuti di cappello si arriva subito al dunque: una densa nebbia copre una cittadina e la gente si rifugia in un supermercato perché dalla foschia si sentono delle urla. Il film procede, fila tutto liscio perché non annoia e la suspense funziona. Fino a 3/4 potevo dire che il film era buono, ma non mi faceva urlare al miracolo, anche perché c’erano abbastanza cliché (si era già vista la gente che si rifugia in un luogo chiuso, come si erano già visti insetti giganti e mostri con tentacoli, come le persone che devono uscire e rischiare la vita per prendere delle medicine, come la nebbia alla “the fog” e come la gente che impazzisce, tra cui una di queste diventa capogruppo). L’attrice che ruba la scena è la fanatica religiosa, un personaggio di rilievo interpretato bene e che faceva realmente innervosire. Anche il bambino comunque era bravissimo. Poi il pregio più grande: i dialoghi, assolutamente convincenti, mai banali e grandiosi. Cosa che non si vede spesso nei film horror. Ma l’ultima mezz’ora è quella che mi ha fatto rimanere di stucco, mi ha impressionato e mi ha disurbato, e per la prima volta in vita mia (in stanza DA SOLO) ho esaltato e applaudito (ma veramente) a scena aperta per una sequenza:
La morte della fanatica religiosa! E chi se lo aspettava!!!
Da quel momento ho cominciato a lodare il film veramente, ma non era finita così, c’era ancora il vero, maledettissimo finale, che mi ha lasciato a bocca aperta, non potevo respirare. Sotto le note della bellissima e dolente canzone di Lisa Gerrard, ipnotizzante, l’ultima sequenza mi ha fatto rimere praticamente di ****, e scusate il termine.
Il protagonista ha pure ucciso il figlio, era convinto che fosse finita per tutti, per poi accorgersi che la battaglia poteva ancora essere vinta, con ancora un po’ di speranza. E ritorna pure la donna che aveva lasciato il supermercato all’inizio. Uno schiaffo insomma; lei vuole dirci: “avete visto che avevo ragione io?!”. Un finale tragico, che fa star male, non perché è aperto, ma perché il protagonista NON HA AVUTO FEDE come nemmeno noi spettatori.
Darabont, sei un genio!!! Ti prego, fa ancora film tratti da libri di Stephen King!!!
John Carpenter 25/03/2009 19:48:46 » Rispondi mi viene in mente "skeleton key" che come thriller è una mezza chiavica, ma il finale è una bomba atomica nucleare esplosiva!!! che colpo di genio...
poi anche "american psycho".. che però quello è tutto bello!
Firestarter86 04/04/2009 23:47:00 » Rispondi Pienamente d'accordo con te su skeletono key.. ;-) film del azz, ma bel finale.