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NELLA RETE DEL SERIAL KILLER regia di Gregory Hoblit

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  02/12/2008 11:16:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Disprezzabile combinazione tra thriller ed horror ad opera di Gregory Hoblit,regista che in passato ha prodotto lavori di ben altro livello.
Inizialmente il film si lascia seguire pur risultando logicamente poco plausibile in più punti.I personaggi sono poco interessanti a partire dalla detective interpretata senza troppo trasporto da Diane Lane.La pellicola però risulta accettabile sino a quando il cerchio comincia a stringersi attorno al killer,poi la discesa libera e senza freni comincia.Le motivazioni del pazzoide sono plausibili, ma è troppo fantasioso il teatrino messo in piedi al fine di rendere le modalità degli omicidi credibili,per quanto si voglia accettare l’assassino come un genio si fatica e parecchio a farsi coinvolgere da una trama così campata per aria.Il finale è poi quanto di più ordinario ci si possa aspettare.
Lo svolgimento è confezionato secondo i dettami arcinoti del genere,appare inutile,perchè anche in questo caso già noto,il tentativo di dare una scossa mostrando gli omicidi perpetrati mediante meccanismi e metodologie che non sfigurerebbero in qualsiasi torture-movie ed in particolare nella saga di “Saw”. Si salva giusto la volontà di condannare il voyeurismo dilagante nell'ambito del web,al tempo stesso però la fragilità dell’opera mina l'eventuale forza del messaggio.