Testu 7½ / 10 07/01/2019 04:08:36 » Rispondi Cenci riprende lo stile visivo e le movenze vistose dell'edizione curata dal torinese Attilio Mussino, (l' illustratore della prima versione a colori) tentando però di trasmettere meglio la sua amata regione. I limiti tecnici ci sono, e graficamente perde di brutto confrontandolo con il classico americano fatto 30 anni prima e invecchiato meglio. Tuttavia, questo sfortunato cartone italiano non è solo molto più fedele, ma rimane tra le migliori trasposizioni del classico di Collodi, insieme all'adattamento televisivo di Comencini.
Vedremo presto se pure Garrone sarà degno di un tale podio e soprattutto se saprà riabilitare Benigni per la sua pittoresca, ma fin troppo bistrattata, rappresentazione del 2002. In ogni caso, parere personale, sia della sua che, soprattutto, della rappresentazione dark fascista di Del Toro, non credo se ne sentisse tanto il bisogno. I Pinocchi abbondano.
adrmb 07/01/2019 10:49:26 » Rispondi Quoto tutto, anche sulle questione Garrone: a me Pinocchio ha onestamente rotto le palle, gli adattamenti sono più numerosi delle volte in cui mi sono cambiato le mutande in tutta la mia vita praticamente.