LUDWIG 8 / 10 29/05/2013 20:21:25 » Rispondi Film energico e dinamico del poliedrico Takashi Miike. Il protagonista matura in un percorso feroce di violenza, dove ogni fallimento non è che un afflato ardente volto ad accrescere il suo desiderio di conquista del Suzuran; un muro che gli si leva davanti e che, allo stesso tempo, gli offre gli strumenti per abbatterlo. Tutti i personaggi hanno un loro particolare fascino, su tutti Serizawa e Bando; e, come al solito, non vi è alcuna distinzione tra buoni e cattivi, tutti i personaggi sono eccentrici, folli, esaltati, pronti anche a giocarsi la propria vita e al limite del parossismo. L'unico personaggio che ho trovato veramente irritante, ma si tratta di una mia personale impressione, è quello di Genji: tra l'altro, lo stesso attore che lo interpreta, in un'intervista, afferma di preferire Serizawa. L'unico pecca è che, rispetto agli altri film del regista, ho trovato quest'ultimo molto più commerciale e omologato, seppur secondo modelli culturali tipicamente giapponesi; tuttavia, è un film in perfetta continuità tematica coi precennti. Un'opera dal fascino esotico, estranea ai modelli occidentali, e che richiede, dunque, un sensibilità diversa per essere apprezza. Azzeccatissime, e veramente di grande impatto, le musiche j-rock.