Goldust 7½ / 10 04/04/2019 16:53:46 » Rispondi Delizioso viaggio fantastico alla ricerca della libertà, ricco di trovate e personaggi fuori dall'ordinario. Come non citare il pazzo del villaggio, fulcro e narratore in prima persona degli eventi? O il capotreno che si immedesima troppo nei ( finti ) panni del gerarca nazista dai modi autoritari? O ancora l'esilarante intransigenza del drappello di ebrei comunisti? Un piccolo film che scalda il cuore e che non ha l'ambizione di essere profondo, con la guerra lasciata sullo sfondo in modo ancora maggiore rispetto a "La vita è bella" di Benigni. Belle musiche di Goran Bregovic.