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TOOTH & NAIL regia di Mark Young

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     5 / 10  24/07/2015 11:20:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Homo homini lupus scriveva Plauto, ed è quello che in soldoni ci dice Mark Young con il suo "Tooth and nail", ritorno primordiale all'utilizzo di denti e unghie per la sopravvivenza, dopo che la razza umana è regredita ad uno stato semibarbarico a seguito di un'estinzione di massa quasi totale, per una volta da non addebitarsi a virus o catastrofi naturali, ma bensì all'esaurimento del petrolio.
Teoria affascinante anche se tutta da verificare; lasciando perdere analisi in fin dei conti inutili e dando per buona la possibilità del fatto, abbiamo comunque di fronte un film poco più che mediocre.
C'è uno sparuto gruppo di sopravvissuti asserragliato in un ospedale. A parte piccole tensioni tutto sembra filare liscio, almeno fin quando al di fuori delle rassicuranti mura appaiono i Rovers, una banda di assassini cannibali capitanati dalla bruta accoppiata Michael Madsen e Vinnie Jones.
Lo splatter non manca, di tensione però pochina e i twist (soprattutto quello fondamentale) sono di una prevedibilità sconcertante. Non male l'emblematico finale revenge style, ma in precedenza si sorbiscono parecchie idiozie inerenti i comportamenti dei protagonisti e una verbosità davvero fuori luogo. La definizione dei malvagi è veramente pessima, senza contare che per look sembrano usciti direttamente da "Attila flagello di D.io".
Detestabile l'utilizzo di Madsen e Jones, entrambi relegati in ruoli troppo marginali, mentre l'empatia con le vittime è davvero minima. Da bocciare anche la povertà numerica delle locations e la qualità di alcune inquadrature buone giusto per uno squallido tv movie.