bellin1 5 / 10 08/06/2008 10:30:18 » Rispondi Non sono uscito dal cinema soddisfatto. Ho avuto l'impressione che la tanta carne al fuoco che un giulio Andreotti può dare non sia stata sfruttata a dovere. Sicuramente Meglio la prima parte che non la seconda. In quest'ultima la parte giudiziaria del processo (con i vari intrecci mafiosi) diventa confusa, difficilmente seguibile e anche un po' stucchevole. La prima parte, invece, è maggiormente quadrata e di qualità. Discreta anche la colonna sonora, ma non basta. Interessanti qua e là alcune citazioni (es. quella del diverso ruolo di De Gasperi e Andreotti in una chiesa), ma l'esasperazione di giulio andreotti, fatta così, non è credibile. In una media tra prima parte e seconda esce un prodotto pienamente mediocre. 5+
julian 09/01/2009 15:12:33 » Rispondi Non poteva fare un'accozzaglia confusa di tutto ciò che c'è da dire su Andreotti. Una selezione studiata del materiale era d'obbligo, a meno che non volesse fare un documentario in 700 puntate partendo dalla nascita fino alla morte che mai avverrà.
bellin1 05/02/2009 20:30:21 » Rispondi uauauaua....che mai avverà...
Pasionaria 08/06/2008 11:02:07 » Rispondi Ti pare non sia tata sfruttata a dovere forse perchè ti aspettavi un film-documento, invece è la trasposizione ironica dell'immaginario di Sorrentino sul personaggio Andreotti che, casualmente, collima con l'immaginario di tanti altri. Il regista ha mostrato una sua interpretazione( neppure tanto inverosimile, direi). La sua opinione su Andreotti l'ha "messa in bocca" a Anna Bonaiuto verso il finale, cioè quella di un uomo dalla battuta pronta, grande occulto manovratore, non però uomo geniale, come molti hanno pensato nei quarant'anni del suo operato.
bellin1 08/06/2008 14:38:23 » Rispondi si...pasionaria. Hai centrato forse il problema..mi aspettavo piu' qualcosa come film-documento e non l'esasperazione di un personaggio.E non condivido proprio la sua interpretazione.Ripeto..la carne al fuoco su Andreotti era tanta.