simonssj 8 / 10 20/09/2008 00:46:12 » Rispondi A me i Coen Brothers piacciono parecchio, però cercherò di essere obiettivo: come al solito, hanno partorito un'altra genialata; il film scorre con toni leggeri, facendo il verso a tutte le pellicole spionistiche americane che si prendono troppo sul serio (un esempio è il coinvolgimento, chiaramente stereotipato, dei russi); i personaggi (azzeccatissimo il cast) si intrecciano, interagiscono continuamente, con continui agganci tra le varie storie (la crisi di Malkovic, la tresca tra la Swinton e Clooney, i personaggi della palestra...) a creare un filo comune e di paranoia collettiva che rendono il ritmo frizzante, anche con punte di splatter. Da ricordare, in particolare:
l'eccezionale prova di Pitt, talmente cretino da sembrare vero La paranoia finale di Clooney, fantastica! i resoconti sconclusionati e superficiali effettuati ai piani alti della CIA. Il finale, con la McDormand che, dopo aver fatto crepare o rovinato tutti coloro che le stavano intorno, riesce finalmente ad ottenere i suoi interventi, riportandoci bruscamente alla dura realtà dell'assenza totale di giustizia nel mondo