elio91 7½ / 10 09/01/2012 12:10:25 » Rispondi Non fa paura, è innegabilmente meno bello degli altri capitoli romeriani degli anni'70 e '80 sugli zombi ma, rispetto a La Terra dei Morti Viventi, quel senso di angoscia continua ad assalirti, sempre. Non sono gli effetti splatter, per la verità rimpiango quelli artigianali di Savini; non è neanche l'uso del mockumentary a rendere questo film tanto speciale; è sempre Romero che imbastisce una critica alla società mai banale e sempre con spunti ottimi e sociologici che questa volta riguardano principalmente la verità, il sacrificio che si DEVE compiere per essa, oltre che la fatidica domanda sull'ottimo e triste finale: "meritiamo di salvarci?". La risposta è implicita, ormai la sapete. E l'angoscia quando scorrono i titoli di coda ti assale, perché questo è orrore (horror) vero, non quando salti dalla sedia ma quando ti senti strozzato e hai i brividi per qualcosa che va oltre lo zombie che ti mangia la carne. Grande Romero, un settantenne ancora giovane che non ha paura di sperimentare e se questi sono i risultati, va benissimo.