caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SUPERMAN regia di Richard Donner

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
kingofdarkness     8 / 10  11/02/2019 11:02:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Superman è da sempre IL super-eroe, una vera e propria icona del mondo dei comics nonché un inno alla purezza e alla bontà d'animo, sempre in rigoroso stile "made in USA".
Questo primo film, seppur decisamente datato, direi che gli rende totalmente giustizia, a partire dalle origini, ben curate e fedeli al fumetto, fino agli sviluppi puramente super-eroistici della seconda parte della pellicola.
Eccellente la prova di Christopher Reeve, che fisicamente forse avrebbe potuto mettere su qualche chilo in più, ma che caratterizza alla perfezione sia il goffo Clark Kent sia il più sicuro e misterioso Superman.
Ad oggi rimane ancora la miglior trasposizione mai fatta sull'uomo d'acciaio, nonostante i vari tentativi di modernizzarlo e renderlo più accattivante fatti nel corso degli ultimi anni, prima con il "quasi remake" Superman Returns, e infine con il pessimo Man of Steel di Zack Snyder, vera commercialata cafona e totalmente priva di buon senso, che infatti non è stata apprezzata nemmeno dai teenager più affamati.
Comunque, tornando al film in questione, va detto che la durata si fa un poi sentire nella parte centrale, ma nel complesso il fascino del narrato rimane sempre su altissimi livelli, e lo stampo classico alla fine dei conti risulta una scelta vincente che dona al film un tocco magico, quasi romantico.
Bravo Hackman nella parte di Lex Luthor, qui in una fase pre-ascesa e meno spietato rispetto a come lo conoscono gli amanti dei comics, ma sicuramente bean delineato a livello caratteriale e sufficientemente carismatico.
Ok Margot Kidder nei panni di Lois Lane, a cui manca però un po' di sensualità (ma siamo sempre nel 1978, quindi ci può stare). Sprecato invece Brando nella sua personale rivisitazione di Jor-El, a mio modo di vedere esageratamente onnisciente e freddo, oltre che un po' troppo ingombrante per il ruolo che riveste ai fini della trama.
Nel corso degli anni sono sempre stato combattuto nei confronti di questo film, un po' perchè l'avrei voluto più cattivo e tosto, un po' perché non mi convinceva Christopher Reeve a livello di presenza scenica.
Ora, da adulto e con un po' di esperienza alle spalle, lo posso finalmente rivalutare per quello che è veramente, e contestualizzarlo nel suo periodo storico di appartenenza.
Risultato: lo adoro. E lo ritengo il film definitivo su Superman, che difficilmente verrà superato da produzioni future.