WALL-E regia di Andrew Stanton

Mandres     9½ / 10  13/12/2008 01:19:28 » Rispondi
La bellezza questo film è di certo indiscussa. Capisco gli utenti (come HATEBREEDER) che lo reputano noioso dopo 20 min a causa dei pochi dialoghi, ma è proprio questo che caratterizza il film dando un valore alle immagini che ormai stiamo perdendo a favore di dialoghi a volte scadenti e macchinosi.
Qui ci troviamo davanti ad un film muto (o almeno per un buon 80%lo è)che regge il ritmo di una pellicola odierna, grazie ad una regia raffinata e ben studiata

Sublime il riferimento a “2001 odissea nello spazio” , film che come sapete tra le tante tematiche ha quella dell’evoluzione. La scena in cui il capitano riacquista il controllo (che in realtà non ha mai avuto) della nave è musicata dalle note di "Così parlò Zarathustra”. Le stesse note che kubrick mise nella scena in cui la scimmia usò l’osso come arma per uccidere la preda ( e poi per prevalere su i suoi simili).
La specularità delle due sequenze sta nel fatto che , la scimmia (antenata dell’uomo) si evolve cominciando a usare strumenti come utensili (L’osso) e l’uomo( in Wall-E) succube ormai di questi utensili che si sono evoluti fino a diventare navi tecnologiche si evolve, anche esso, riprendendo il controllo ormai perduto da secoli.