maremare 6 / 10 10/11/2008 13:53:01 » Rispondi Come era prevedibile, Casino Royale rimane un fortunato caso isolato nella filmografia bondiana degli ultimi decenni. In questo nuovo capitolo dell'era Craigiana (il miglior Bond dopo Connery) la sceneggiatura riprende ad essere scritta con la mano sinistra (e Haggins non è mancino). Personaggi caricaturali o abbozzati (un vero spreco la presenza della seconda Bondgirl) e inseguimenti a gogò in piena tradizione bourniana (non bondiana). Un film godibile ma di cui, il giorno dopo, non resta nulla se non il magnetismo di Craig e la bellezza della Kurylenko.