Njósnavélin 7½ / 10 01/07/2009 12:55:51 » Rispondi Il bambino è a dir poco terrificante, una sorta di Frankenstein in miniatura, sia per l’aspetto che per le movenze, ma in fin dei conti è funzionale alla storia! Il terrore dei giocattoli, tremanti e spauriti nascosti sotto il letto, è più che comprensibile, e strappa più di un sorriso. Il suono che accompagna l’ultimo arrivato in ogni suo movimento è perfetto: crea con originalità una sorta di accompagnamento musicale, e rivela, ancor più chiaramente della mimica, lo stato d’animo che lo spinge ad agire. Un Toy story in miniatura, che diverte allo stesso modo.