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HUMAN PORK CHOP regia di Benny Chan Chi Shun

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Ciaby     9 / 10  02/07/2009 20:43:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Thriller crudo, duro, sporco, sporchissimo.
Nella migliore tradizione CAT III ecco spuntare questo splendido pezzo d'arte: un piccolo gioiellino della malvagità umana. Ispirato ad una storia vera, il film è un susseguirsi di umiliazioni, cattiverie, violenza gratuita... ma mai inseriti in un contesto così disturbante.
"Human Pork Chop" non mostra nè sesso nè violenza esplicita (al contrario di molti altri CAT III hongkongesi) eppure riesce a trasmettere un'atmosfera malsana tanto inseguita dai prodotti del genere eppure mai raggiunta. La trama, già intrigante, sembra il solito dramma di degradazione: prostituzione, alcool, misoginia, omicidio, stupro, droga...eppure "Human Pork Chop"ha un taglio completamente inedito, grazie ad una regia splendida e grezza, malata e diretta come un pugno. Corre fino ad un finale delirante, con almeno dieci minuti terminali abbondanti di disturbo come pochi altri. E tutto mostrando, solo per pochi secondi le braccia amputate, la testa mozzata...senza soffermarsi, ma lasciando all'immaginazione...con il risultato di essere più realistico e destabilizzante. Un Cat III con i contro********, altro che il sopravvalutato "Untold Story". Ne esiste anche un remake: "There's A Secret In My Soup", sempre hongkongese.
Superba l'attrice che interpreta la protagonista Grace: donna dai mille volti, in grado di viaggiare dal rude all'elegante come poche.