anthony 9 / 10 03/11/2010 16:52:50 » Rispondi Tra i film migliori del mitico Argento e anche tra i più sottovalutati. Se si esclude qualche falla nella sceneggiatura e una prova attoriale generale non proprio splendente (classici argentiani..), ci si trova di frionte a una pellicola bellissima e originale. L'elemento che più mi ha colpito di "4 Mosche di Velluto Grigio" è la grande visionarietà e l'applicazione di quest'ultima, nel film, che ne fa Argento; ne esce fuori un'opera scura, sinistra (quella maschera maledetta!!), d'atmosfera, dalla "locazione" incerta e non pervenuta: non si sa in quale in città ci troviamo e in quale regione italiana si svolge la vicenda..il tutto è avvolto dal mistero e da un velo di ignoto che non fa che accrescere il senso di inquietudine e di "smarrimento" dello spettatore. Le prove generali per il salto nel successivo capolavoro Profondo Rosso, passano egregiamente la prova: una fotografia stupenda, atmosfere ricercate e studiate, colonna sonora azzeccatissima, omicidi perpretati già con una maestria e un sadismo estremi.
Un thriller perfetto e indelebile dai registri dei capolavori del cinema italiano.