paride_86 6½ / 10 13/03/2010 23:21:54 » Rispondi La tesi del film, come dichiarato fin dall'inizio, è che la guerra crea dipendenza e che sia più facile rischiare costantemente di morire che vivere nel mondo reale. Kathryn Bigelow riesce a portare avanti coerentemente questo discorso e ad illustrare le atrocità della guerra realizzando un film certamente interessante ma parecchio sopravvalutato dall'Academy. Ci sono parti prive di pathos e di tensione e la telecamera a spalla dà alla storia un sapore documentaristico; il film, inoltre, non riesce a decidersi tra la storia individuale e quella collettiva, e così la sua morale non è generalizzabile, visto e considerato anche il comportamento dei coprotagonisti.