caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MARTYRS regia di Pascal Laugier

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
JOKER1926     7 / 10  03/10/2009 01:56:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo una serie raccapricciante ed allarmante di flop cinematografici dalla massa (finalmente) riesce ad emergere “Martyrs” di Pascal Laugier, la pellicola ha goduto di una robusta pubblicità e insomma a conti fatti (mettendo da parte le balordi voci che inneggiavano al Capolavoro) il film e’ indubbiamente positivo.

Le positività infatti si sprecano, innanzitutto da celebrare la trama iniziale davvero interessante (ed ecco dunque un primo segnale di “diversità”, film originale), gli attori sono convincenti e inoltre la fotografia e le musiche compattano in modo egregio il quadro delle note liete della pellicola.
La sceneggiatura e’ davvero caratteristica, lo sviluppo dei fatti e’ molto “intrecciato” e a tratti beffardo, ovviamente qualche piccola forzatura c’e’ ma a Mio avviso (almeno in questo frangente) si può tranquillamente sorvolare.
Il ritmo e’ altissimo, specialmente nella travolgente prima parte, il susseguirsi di sangue, orrore ed azione manderà in delirio lo spettatore; “Martyrs” appassiona e, composto da cospicue dose di tensione, tiene lo spettatore sempre in stato di allarme; inoltre ottimo lavoro della regia che con delle inquadrature riesce ad incrementare maggiormente lo stato di inquietudine quasi sempre presente durante la proiezione della pellicola.
Da segnalare (ancora) lo splatter praticamente onnipotente (per fare un grande Horror lo splatter e’ utile ma non imprescindibile, comunque in questo caso le allegre ed abbondanti “valanghe” sanguinose non sdegnano il palato degli amanti dell’Horror!) e la violenza (fisica e psicologica) che non abbandonerà mai il pubblico.

“Martyrs” e’ dunque una piacevole sorpresa del genere Horror e regala allo spettatore un “intenso” finale colmo di eccitazione e fonte di discussione, la regia (abbastanza criptica) in questo episodio terminale risulta essere impeccabile e per l’appunto molto “misteriosa” avvolgendo il tutto in un alone di enigma che retrocede nei meandri della mente umana ove esistono le domande che non avranno (forse) mai risposta…

JOKER1926
Invia una mail all'autore del commento wega  03/10/2009 20:26:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"per fare un commento non è questione di tempo, ma di tecnica e di capacità, il dinamismo, la praticità, il discorso fluido, la brillantezza, la genialità sono le cose importanti; un commento può essere composto anche in una decina di minuti."


Flavietta2  05/10/2009 18:36:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Joker sulla modestia.
faluggi  03/10/2009 03:25:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco un altro pagato dalla produzione
Flavietta2  03/10/2009 13:25:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco un'altra pecorella nera...