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MIRACOLO A SANT’ANNA regia di Spike Lee

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ilMoralizzatore     7½ / 10  06/10/2008 14:32:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Albert Kesserling, comandante supremo delle forze tedesche del fronte italiano dal 1943 al 1945, è citato nel film come colui che emanò il seguente ordine: "per ogni soldato tedesco ucciso da un partigiano verranno uccisi 10 civili italiani a discrezione del comandante presente". Occorre fare un po di chiarezza su questo punto. Kesserling, come scrive nel suo libro "soldato fino all'ultimo giorno", dice di aver fatto il possibile per contrastare il pericolo partigiano senza che la popolazione ci rimettesse, ma che le responsabilità per i massacri andrebbero attribuite perlopiù ai partigiani e non all'esuberanza delle truppe germaniche. La verità sta nel mezzo...Le azioni partigiane erano molto odiate dai tedeschi tantochè si creo un corpo di SS specifico a contrastare questo fenomeno. Il comandante di questo corpo era sotto il comando di Kesserling ma aveva una responsabilità propria (cioè Kesserling non aveva potere su di loro). Praticamente avevano carta bianca, e come si vede nel film durante il massacro aspettano l'ordine dal comando per accollarsi la responsabilità delle loro azioni. Le SS "erano uno stato nello stato" e dipendevano direttamente da Hitler passando per Himmler. In parole povere la Germania si prodogò molto per estirpare i partigiani dall 'Italia e questo lasciò senza ombra di dubbio spazio ad azioni (non giustificabili) esasperate contro la popolazione figlie della rabbia provata per questi "terroristi". Dalla parte loro i partigiani con la loro sola presenza in un paese o città mettevano a repentaglio la vita della popolazione senza contare che molte testimonianze desrivono gruppi di essi come "peggio dei crucchi". In guerra non ci son santi....
Chiarito ciò resta il film. Colonna sonora fuori luogo ed errori "grossolani" (es. una raffica di MG42 a distanza di pochi metri avrebbe letteralmente dovuto tagliare a metà le persone) non compromettono il film eccessivamente. La storia tra il bambino e il soldato la trovo piacevole come la vicenda dell'omicidio secondo me è ben pensata. Costumi, sceneggiatura e ambientazioni molto buone. Buoni anche i dialoghi ma resta l'interrogativi di come facessero a capirsi tra di loro. Fuori luogo trovo "soltanto" la polemica razziale tipica dei film di Lee. In guerra non ci son santi...neppure santi neri.
ilMoralizzatore  06/10/2008 15:39:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
aggiungo 2 cose:
- finale veramente brutto alle bahamas (luogo "fuori luogo")
- poco realistico anche il ruolo della donna che nel '44 aveva sicuramente come retaggio del ventennio un educazione molto severa. sicuramente di donne baggiane ce n'erano ma il meretricio era finalizzato ad un vantaggio proprio, nel film sembra puro piacere (bella visione delle nostre squinzie da parte degli americani!)
gerardo  09/10/2008 12:56:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma che caz.zo scrivi! Lascia perdere la Storia e la Resistenza, che non è affare tuo. E si scrive e pronuncia KESSELRING, non Kesserling.

ilMoralizzatore  15/10/2008 14:22:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
solo perchè sai una poaesia sai la storia? hai letto qualche libro? dimmi....
gerardo  16/10/2008 12:39:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, io ho letto qualche libro, tu non hai letto un caz.zo.
JOKER1926  06/10/2008 19:37:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
generalmente i film post guerra mondiale trattano, sfiorano, toccano (se ovviamente c'e' una la possibilitò) la Destra emblema dei Fascisti e di un movimento Coerente e Deciso...
Il mondo e' stravagante, i partigiani uccisero molto, sangue su sangue in nome di cosa?!?
Ma essi erano "giustificati"... storia lunga e infame...
la Mentlità Regna Sovrana nella Mente...

JOKER1926
ilMoralizzatore  06/10/2008 20:43:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certamente non erano giustificati neppure i partigiani...
come ho detto nel commento alcuni li ritenevano peggio dei tedeschi per il fatto che loro erano italiani e si comportavano in quel modo, senza contare le faide a cui diedero inizio....
dell'orientamento politico della pallicola se ne ha la certezza all' uccisione di Ludovico (non so se lo hai visto il film) che, fascista convinto, alla vista di due soldati tedeschi, nel bel mezzo di un assalto ad un paesino, corre verso di loro col braccio alzato gridando "sono fascista!"...ovviamente i soldati tedeschi gli sparano, ma perchè? perchè era fascista? o perchè la legge della sopravvivenza ci spinge nella confusione della battaglia a sparare a chinque si lanci contro di noi urlando e gesticolando?
Rand  07/10/2008 10:54:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adesso Joker non esagerare...se la butti sul politico basterebbe chiederti perchè nacque il movimento partigiano, non è che un soldato italiano si svegliò la mattina dell'8 settembre 43 e disse "vado in montagna a guerreggiare contro i nazifascisti".Ricordiamoci cosa c'era dietro, vabbè che ora essere fascisti sembra un vanto (vedi Abbiati) c'è un bel film sull'8 settembre di Monicelli "Tutti a casa" con uno strepitoso Alberto Sordi, veditelo va:l'albania, l'Etiopia, i massacri con il gas in Libia, la guerra di Spagna a fianco dei franchisti, la Grecia, la tragica campagna di Russia, le leggi razziali, il delitto Matteotti, il Campo della Risiera di Sant Sabba, e la strage di Sant.Anna di Stazzema pare perpetrata anche da elementi di un reparto SS italiano...ti basta!?
ilMoralizzatore  07/10/2008 11:11:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi sembra semplicistico ridurre il tutto ad un elenco di massacri perpetrati in una guerra...sono comuni in un conflitto azioni del genere. le "ss italiane" sono un invenzione dei comunisti nei primissimi anni del dopoguerra, con dei rapporti cosi deteriorati tra Italia e Germania ti pare logico che facessero entrare nel corpo più fidato dell'esercito crucco dei soldati italiani? erano semplicemente delle camice nere che affiancavano i reparti tedeschi, e non erano nemmeno cosi numerosi.
NandoMericoni  11/12/2009 10:33:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusa ma la 29 divisione waffen ss "Italia" non è stata affatto un'invezione dai partigiani (che di cose in effetti ne hanno inventate parecchie) era formata interamente da volontari italiani e dipendeva direttamente dal comando germanico e non dalla repubblica sociale italiana.
Le waffen ss, che non sono le Allgemeine-SS, durante la guerra formarono diverse divisioni di volontari europei per combattere contro il comunismo. Tra questi volontari, appunto, c'erano anche degli italiani.
Rand  07/10/2008 11:05:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A il regista di "Tutti a casa" era Luigi Comencini, piccolo errore, dovuto alla fretta, pardon camerati.....non avevo preso l'olio di ricino
JOKER1926  07/10/2008 15:34:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non esagerare?
il limite dell'esagerazione lo vedi tu?
Io sinceramente esprimo quello che voglio come dove e quando voglio.
I partigiani hanno portato solo ulteriore scompiglio e come se due ragazzi litigano e un terzo (con la "convinzione") di dividere completa l'opera buttandosi nella mischia e colpendo tutto e tutti altro che mediare...
JOKER1926
ilMoralizzatore  07/10/2008 16:02:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
giusta osservazione....la guerra partigiana francese non ha alzato tutto il polverone di quella italiana semplicemente perchè era più mirata e oculata...preferivano ad esempio interrompere le vie di rinfornimento facendo saltare ferrovie o ponti..
eraserhead  08/10/2008 15:51:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sangue in nome di cosa? La destra emblema dei fascisti e di un movimento coerente e deciso? Ma che vaccate stai dicendo?
gerardo  09/10/2008 12:58:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
(Piero Calamandrei)
ilMoralizzatore  15/10/2008 17:10:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
copiato da wikipedia....bravo leggiti il libro va e studialo...
gerardo  16/10/2008 12:42:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, guarda, vai sul sito dell'ANPI, magari succede pure il miracolo che ti s'illumina il cervello.
ilMoralizzatore  25/01/2009 20:06:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah ah ah ANPI
ma credi ancora ai partigiani?
ma quanti anni hai?
leggiti il libro "Soldato fino all'ultimo giorno" e scoprirai delle cose molto interressanti sui tuoi amici....perchè ovviamente bisogna sentire entrambe le campane giusto?