topsecret 6½ / 10 28/03/2011 08:45:09 » Rispondi Spike Lee si ispira a fatti realmenti accaduti, riconducibili alla follia nazista negli anni '40, per raccontare una storia di forti emozioni che mette in risalto l'amicizia tra un bambino italiano sopravvissuto a quella follia e dei soldati americani di colore. Una storia che riesce a catturare l'attenzione di chi guarda, per merito anche di un ritmo fluido che non permette di accusare le due ore e passa della durata, mantenendo una linearità abbastanza regolare. Il film è ben interpretato, a mio avviso meglio il cast di attori italiani rispetto ai colleghi americani, ma comunque tutti degni di apprezzamento. Una pellicola forse infarcita con qualche dose di retorica di troppo e magari lacunosa su alcuni punti, ma nonostante tutto credo che meriti la visione e un voto più che sufficiente.