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LA SINDROME DI STENDHAL regia di Dario Argento

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elio91     4½ / 10  31/12/2009 15:32:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Argento spreca l'ennesima occasione di fare un film interessante.
La sindrome di Stendhal parte veramente bene con gli ottimi primi 10 minuti grazie anche alle musiche del Maestro Morricone,poi ci sono ottime scene di tortura psicologica e poi il vuoto. E anche le scene di violenza,per quanto non fatte male non sembrano portare il marchio di fabbrica del regista. Probabilmente la più grande colpa è da imputarsi alla scelta di mettere come protagonista la figlia Asia, che recita meglio rispetto a Trauma ma il ruolo è troppo difficile per lei e,azzardo,probabilmente il papà si è contenuto nelle scene di violenza a lei riservate (l'Argento degli anni'80 avrebbe fatto qualcosa di più morboso e disturbante).
Trauma aveva delle musiche inadatte mentre quelle di Morricone sono perfette per il film,tra le più belle dai tempi di Phenomena,e Argento che fa? Nella maggior parte della durata del film non usa la colonna sonora. Allora verrebbe da dire che Argento se l'è cercata. Ha provato a cambiare stile ma non ci riesce e invece esce fuori il film peggiore fino a quel momento della sua carriera. La recitazione è pessima,il doppiaggio pure. Mi sembrava che gli attori italiani recitassero in Inglese per poi essere doppiati in italiano. Ma che bisogno c'era di fare cosi se si sta girando a Firenze?
La storia potrebbe anche essere interessante ma c'è un buco centrale,poi ci sono personaggi caratterizzati malissimo e che a volte spariscono dopo poco senza alcun motivo apparente. Il finale è brutto e scontato.
Quando ho cominciato a vedere Inferno,Tenebre e Phenomena mi dicevo:ma non ci credo,non è possibile che un regista di film di tutto rispetto sia caduto in basso come dicono (a parte La terza madre che è orribile). Mi devo ricredere di già. Qualunque cosa sia successa ad Argento di certo lui ci mette anche di suo,non ultima la scelta di mettere la figlia nei suoi film,una figlia inadatta nei ruoli in cui recita. Asia non è la Nicolodi e comunque lei non è mai stata,tranne in un caso,protagonista assoluta dei suoi film. Ormai è tardi perché lo capisca.