Per quale motivo lei cerca di uccidere il marito, ad inizio film? Non si capisce il motivo. Per quale motivo durante l'aggressione lui è tutto coperto di nero, visto che nella dinamica dell’azione era l’aggredito e non l’aggressore? Per quale motivo lui s’incolpa di tutti i delitti commessi dalla moglie, se questa lo stava quasi per uccidere? Tutto ciò è semplicemente inverosimile, senza senso…
Il pretesto dell’uccello da cui prende il nome del film, poi, è debolissimo: in tal senso il finale regala una profonda delusione, è una trovata davvero banale, assai poco intrigante. I semplici (tele)film della signora in giallo offrono allo spettatore degli intrecci narrativi più difficili da sciogliere.
Come ha (ben) detto qualcuno che mi ha preceduto: le idee scarseggiano, i pochi spunti presenti appaiono palesi scopiazzature del filone di riferimento...
1) Monica Ranieri è un soggetto disturbato, una pazza in parole povere, quindi il discorso del motivo mi sembra campato in aria. Lei ha visto nel quadro un trauma infantile che ha scatenato la furia omicida. ma ripeto che stiamo parlando di una pazza. Dipende poi se per motivo tu intenda movente. 2) Argento ha semplicemente ribaltato una convenzione tipica dei gialli-thriller: assassino vestito di nero che aggredisce donna indifesa. Una visione che il protagonista (e noi con lui) trae in inganno. 3) il discorso di accolllarsi gli omicidi viene spiegato alla fine dallo psichiatra, in una scena che omaggia il finale di Psycho, quando evidenzia il rapporto tra Monica ed il marito.
The Legend 28/02/2009 18:42:05 » Rispondi Anche i gialli-thriller devono avere una loro logica interna, altrimenti è il delirio. Puro. Senza senso. Che si può anche accettare di vedere ogni tanto, ma non chiamiamolo Arte, per favore
E tale logica vuole che sia l'assassino a coprirsi per intero, in modo da non essere riconosciuto, non la vittima, ossia la persona che viene aggredita. Tutto il film si basa su un episodio iniziale semplicemente assurdo
The Gaunt 28/02/2009 23:07:55 » Rispondi Arte? Dove ho scritto Arte? Applicare una logica alla follia mi sembra pretestuoso e non vedo il contesto con questo film.
Se poi senti di avallare la convenzione di un assassino sempre vestito di nero, sarebbe la morte di un intero genere, perchè verrebbero fuori tutti film fatti con il ciclostile con il loro bell'assassino vestito di nero perchè così, secondo te, vuole la logica. Questo è assurdo. Qui non stiamo parlando di Agatha Christie, Simenon e compagnia bella con il loro intreccio, il loro movente di un delitto ecc. ecc. è una cosa completamente diversa. Se vuoi vedere solo la fredda logica in questo genere di film lascia perdere.
The Legend 01/03/2009 18:26:58 » Rispondi Applicare una logica anche alla follia si può... non a caso si parla di 'lucida follia'.
Ho l'impressione che tu cerchi di difendere l'indifendibile.
The Gaunt 02/03/2009 00:33:10 » Rispondi Aspetta, non deviare dalle precise osservazioni che ti ho fatto, non limitarti solo al discorso della "lucida follia".
Ho l'impressione che ti stai arrampicando sugli specchi, ma avendo visto qualche tuo commento precedente, non mi stupisce affatto.
wega 21/07/2009 17:28:01 » Rispondi Ahahah credevo avessi fatto un intervento alla Dick, e invece m' ha fatto ridere.