antoeboli 8½ / 10 27/05/2012 03:43:59 » Rispondi Film a basso budget che decretò la notorietà di Dario Argento dietro la macchina da presa . Scritto e diretto completamente dal regista romano è il primo film che apre la trilogia sugli animali e stranamente non si tratta di un horror ma bensì di un thriller. La regia del film è assolutamente impeccabile : abbiamo inquadrature geniali come la scena dell ippodromo dove noi entriamo negli occhi del killer che spia attraverso il binocolo , e colpi di scena degne di una pellicola americana . Quello che regna per tutto il film è la grande tensione nel vedere chi verrà fatto fuori dall assassino e soprattutto chi è. Tra gli interpreti mi è piaciuto il compianto enrico maria salerno nel ruolo del commissario di polizia che aiuta Sam (Tony Musante) a scovare questo misterioso killer che si cela dietro a un paio di guanti e un impermeabile scuro , stereotipo che è rimasto ancora oggi di moda . Le location sono molto varie e quasi tutte ambientate a Roma sia interni che esterni e durante le varie sequenze saremo accompagnati dalla musica del maestro Ennio Morricone .una colonna sonora molto godibile ma che a sembra piu adatta a un film sui fantasmi o sugli esorcismi e questo secondo me stona parecchio. Sicuramente un film sconosciuto a coloro che non sono fan di Argento ma che consiglio di recuperare perchè un piccolo gioiello con un regista che dagli anni 90 in poi si è andato perdendo .