Dolente 6½ / 10 28/07/2018 18:37:04 » Rispondi Rivedere un film a distanza di tanti anni, soprattutto se lo si è apprezzato, non è quasi mai una buona idea: la conoscenza pregressa e lo spirito critico affinato difficilmente possono rivalutare l'opera in corso di visione. Tra i pregi va sicuramente annoverato il senso estetico del regista per le atmosfere, in questo caso sospese tra fiaba nera e horror puro; anche la protagonista, una buona Jennifer Connelly giovincello e spavalda, dà il suo contributo. Il problema vero del film risiede nel tentativo infelice, da parte di Argento, di sfumare la vicenda nel weird: la seconda metà diventa un accrocco di scempiaggini inenarrabili che trovano il loro culmine nel trittico "avvocato-scimmietta-mostriciattolo". Non un grande film, anche se permangono dei rimasugli di un professionista che ha fatto scuola all'interno del cinema di genere.