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MO' BETTER BLUES regia di Spike Lee

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Invia una mail all'autore del commento Project Pat     6½ / 10  26/03/2013 21:54:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un tranquillo Spike Lee ci presenta stavolta un film dove ad essere protagonista non è lo sport, non è la discriminazione razziale bensì la musica. Personalmente l'ho trovato un pò strano, nel senso: il rapporto tra i due protagonisti principali non sembra quello di un'amicizia fraterna ma sa di falso, il personaggio interpretato da Denzel Washington (Bleek) sembra infatti passar sopra alle infamate del suo compagno di gruppo Shadow, non affrontando direttamente l'argomento con un minimo di dialogo e risuonandoci assieme alla fine del film come se niente fosse successo; il motivo della mancanza di una qualsiasi presa di posizione da parte sua (che sarebbe stata sacrosanta) non è chiaro (il che è inoltre paradossale se si pensa invece che nei confronti del suo manager Giant, non infame ma ingenuo Bleek una decisione radicale la prende, seppur con il dovuto rispetto), mi piace pensare che la sorte che Washington subisce alla fine del film sia per punirlo della sua ignavia (o eccessiva bontà) nei confronti appunto di Shadow altrimenti anche il finale singolarmente non si spiega, non so, mi è sembrato si dovesse per forza sconfinare nell'amaro.
Ho trovato inoltre inopportuna l'eccessiva porzione di violenza all'interno del film, non lineare ma concentrata in quei pochi minuti, mi è sembrata anche questa un atto dovuto.
Ad ogni modo, "Mo Better Blues" è un prodotto che offre piacevoli spunti di riflessione, nonostante Spike Lee questa volta non si sia superato, il maestro resta sempre il maestro.