goat 7½ / 10 30/12/2008 10:24:21 » Rispondi che coraggio che ha clark gregg. un attore che alla sua prima regia si mette subito alla prova con un film fuori di testa, indipendente (nonostante ci sia palahniuk alla sorgente, il film ha un budget sicuramente contenuto) e certamente rivolto a una fetta di pubblico piuttosto ristretta, non può che avere tutta la mia stima. oltretutto, il film funziona perfettamente. si tratta di una commedia grottesca, cinica e surreale, senza picchi in cui ci si rotola sul pavimento, ma con una vena ironica stabile e duratura. quello che colpisce di più, però, è che il film funziona anche a livello di trama. senza spoilerare troppo, vi basti sapere che qui si passa da uno stupro con vittima consenziente ad un parco educativo rinascimentale, passando per la possibile seconda venuta del messia con una scioltezza ed una credibilità sorprendenti. il regista non si è limitato a costruire sketch di dubbio gusto giocando con le psicosi sessuali dei protagonisti, ma ha puntato ad un film coerente ed il più possibile compatto, e la cosa alla fine paga per uno spettatore attento. bravissimo sam rockwell, finalmente gli stanno dando le parti da protagonista più consone al suo enorme talento.