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MAX PAYNE regia di John Moore

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kingofdarkness     5½ / 10  12/07/2012 11:43:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritengo che Mark Whalberg sia un buon attore, uno dei più promettenti "giovani" degli ultimi anni.
Putroppo però, salvo qualche eccezione (la prima che mi viene in mente è "I padroni della notte"), negli ultimi anni spesso lo ritroviamo confinato in ruoli anonimi e poco adatti al suo carisma.
Questo Max Payne, purtroppo, non aggiunge nulla di nuovo al genere "vendetta personale/familiare" in voga negli anni 80 e 90 (forse anche da prima, se penso a "Il giustiziere della notte").
L'atmosfera cupa e triste, abbinata a delle location sporche e perennemente buie, contribuisce a trasmettere allo spettatore quelle sensazioni di disperazione e sofferenza che accompagnano il protagonista lungo tutta la sua "crociata", ma la storia in sè sa troppo di "già visto" per riuscire a catturare l'attenzione e coinvolgere come si deve.
Il piccolo colpo di scena finale, inserito per stupire e rimettere in discussione tutta la vicenda, non basta per salvare il film dal baratro della noia (o meglio, dell'anonimato, visto che comunque un po' d'azione qua e là la troviamo).

Non arriva certamente alla sufficienza, ma mezzo punto in più per il "dark" glielo posso dare.
_Hollow_  16/11/2012 20:39:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda che la trama è la stessa del videogame, e certo non è quella il problema. Le atmosfere sono quelle noir, non dark, che esistono da una vita ed hanno sempre funzionato.
i problemi sono 2: tutto il film in sé e proprio l'attore. Ritenere "giovane" ed una "promessa" "Marky Mark" è qualcosa che fa proprio ridere ... a questo punto diciamo anche che Billy Ray Cyrus e sua figlia sono ottimi, talentuosi cantanti ...
kingofdarkness  19/11/2012 08:56:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
guarda, per quanto riguarda il videogame magari avrai anche ragione, perché sotto sotto non lo conosco, se non per sentito dire.
Le atmosfere del film comunque non sono Noir, Noir per me è un'altra cosa...qui si parla di Dark, di un clima tenebroso e oscuro, di una città buia e senza speranza....scusa ma non ci vedo nulla di Noir (opinione mia personale dalla quale ti puoi tranquillamente dissociare).
Riguardo a Whalberg, chiaro che non è più un ragazzino, ma quando dico "giovane promessa" intendo "relativamente" giovane....se pensi che anche De Niro e Pacino i loro migliori film li hanno fatti attorno ai 40 anni, mi capirai sicuramente...se non conosci bene Mark ti consiglio di riscoprire qualche suo film tipo recente "The Departed", "The Fighter" o "I padroni della Notte".
Il paragone con Miley Cyrus, scusa, ma proprio non ci sta....e che *****!