kowalsky 8 / 10 22/07/2007 00:27:17 » Rispondi "Non ho assistito a nessun miracolo, non ho avuta alcuna visione, e la prospettiva della morte mi terrorizza" (cit.)
Certo che da una media tanto avara, è facile comprendere come questo film di Carpenter sia stato poco capito, a dire il vero in modo piuttosto stizzoso un pò da tutti. Prima di tutto Carpenter è ancora l'unico autore in grado di esercitare un'influenza radicale nei sottogeneri, e - come pochi altri - (Romero guardacaso) ci mette molto di suo, arricchisce ogni sequenza con una disincantata e aspra requisitoria. E per quanto indubbiamente schematico e a tratti grottesco (errore: la sottile ironia è pura dissacrazione) "Vampires" resta indubbiamente un grande film di genere. Il tema della lotta tra il bene e il male è dominato stavolta da una fortissima laicità, trattando il tema dell'immortalità come ultimo approdo di un mondo perduto e sconfinato nella sua fragilità esistenziale. Come il già eccellente "il buio si avvicina" della Bigelow, Carpenter ribalta il genere classico sui vampiri ("scordati tutto quello che hai visto nei cinema") e crea un apologo che sfocia, nel finale, in una strana minaccia di morte che è oltretutto una splendida dichiarazione di amicizia virile. Dal Sun-God Hotel passando per i preti che vendono "l'anima al diavolo", il film è sostenuto da un ritmo cadenzato e rarefatto, come se sprigionasse un'energia trattenuta, mantenendo soprattutto la tensione ideologica dei personaggi. Memorabili le sequenze della cerimonia (che, a pensarci, sembra un totem sacrificale da western più che da horror classico) o la breve ma bellissima immagine dei vampiri che ardono all'alba e alla luce del sole nascente. Notevole anche la colonna sonora - vagamente gotica - curata dallo stesso Carpenter. Pollice verso solo per lo scialbo doppiaggio italiano: scegliete l'edizione originale con sottotitoli, per favore
davvero un bel commento. stavo rileggendomi i commenti su questo film, e, quando sono ritornato sul tuo, devo dire, mi hai fatto rivalutare il film e venire voglia di rivedermelo. probabilmente, un voto in più l'avrei potuto mettere. ciao, ;)
Dick 25/09/2007 15:56:48 » Rispondi "Come il già eccellente "il buio si avvicina" della Bigelow"