IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON regia di David Fincher

tnx_hitman     7½ / 10  18/10/2011 14:38:17 » Rispondi
Finalmente me lo sono sorbito tutto il film.Era l'unico che non avevo intenzione di guardare dall'anno in cui è uscito sino ad ora ma oggi me lo sono visto.

La vita scorre velocemente..e noi siamo in preda a questo ciclo che non lo possiamo bloccare,non lo possiamo congelare per godere all'infinito di tutto ció che di più bello ci è stato dato.In questo caso il regalo più grande è un'amore sopra ogni limite,tra una bambina che diventa ragazza,donna e poi anziana e un anziano che diventa uomo,ragazzo e poi bambino.
Quando entrambi riescono a ritrovarsi alla stessa età,in quello che possiamo denominare"intermezzo della nostra esistenza",il loro desiderio è di fermare il tempo e non avere più differenza di età significativi.

SPOILER.Ma ogni persona avrà al suo fianco il tempo che passa insaziabile e si ciba della giovinezza per poi ad un certo punto lasciarci,mollarci e una vita è fatta.
Di che cosa peró sarà convinto Benjamin durante l'arco della sua vita?

SPOILER.
E prima di questo se non ci fosse stato il destino di mezzo loro non si sarebbero peró ricongiunti.È questo il bello.Agli inizi si erano ormai formate due vite diverse,che difficilmente potevano ritrovarsi sulla stessa strada.Ma un avvenimento a metà film(montata,diretta e descritta perfettamente dalla voce fuori campo di Pitt)fa in modo di riunire le due vite che sono state sempre innamorate fra loro ma non avevano mai avuto il coraggio di dirselo a vicenda.

Come ho fatto a scrivere questo?Semplicemente adorando 3 scene chiavi del film,che riassumono l'amore vero,la vita che più passa e più ci consuma,e il magica coreografia del destino.Tutto il resto per me è stato secondario.

Lode al trucco comunque e alla motion capture per Brad Pitt per invecchiarlo e ringiovanirlo come ai tempi di Spy Game.In effetti che nostalgia a pensarci.
Bravo lui ottimo protagonista con al suo fianco una sensuale e calorosa Caty Blanchett.
Regia molto buona di David Fincher,in effetti come dice la recensione non la sua migliore peró.Comunque non pensavo riuscisse a tenere a bada la situazione con il genere drammatico ma se la cava più che dignitosamente(genialata la sequenza dell'orologiaio che spiega il perchè delle lancette che vanno al contrario..con la guerra in medias res che comincia a fare rewind.."così posso ancora venire incontro a mio figlio").
Scenografia realistica,coerente con gli avvenimenti più importanti americani della metà anni 90.Fotografia a volte sgranata,per creare l'effetto di vecchio,di materiale video recuperato anni e anni fa insomma,e per la maggior parte della durata tendente comunque al marroncino,un colore ne troppo chiaro,ne troppo scuro che rappresenta le sfaccettature positive e negative della nostra vita e che credo sottolinei tutto l'insieme dei temi che avevo citato sopra.
Colonna sonora di Alexandre Desplat,che ormai è come dire Hanz Zimmer,una garanzia per ogni genere di film.Riesce in questo caso a toccare i punti giusti del nostro cuore nelle scene più intense,il pianoforte è lo strumento principale.La colonna sonora non deve essere ne epica ne roboante ma armoniosa,sintetica,leggera come la vita che passa in fretta con leggerezza e semplicità.

Ho dimenticato qualcosa a questo punto voi direte?Beh l'ho fatto apposta a scrivere i tanti e meritevoli pregi del film ma perchè 7 e mezzo.

LA SCENEGGIATURA!Battute che non hanno mordente,nessuna frase ad effetto,per una storia così emozionante ci doveva essere uno script attivo,fresco,originale.La fiera dello scontato,del retorico,del clichè.Per non parlare delle ultime parole nel finale che hanno rovinato completamente le scene precedenti,che sono bellissime.Io ci sono rimasto veramente di stucco,come per dire"così allora è finito?Baah!".Grazie alle scene chiavi ben dirette,interpretate sono riuscito a capire i temi del film ma la sceneggiatura fa acqua da tutte la parti.Vien voglia di ritornare indietro nel tempo,andare da Fincher e dirgli"dammi qua che ti aiuto io con le battute".Chissà che capolavoro sarebbe diventato.

Sorprendente prodotto che fa riflettere ed è esteticamente superbo con interpretazioni da nomination all'Oscar..ma le battute le devo bocciare mi spiace.
7 e mezzo comunque.