francesco81 5 / 10 20/10/2011 18:11:23 » Rispondi Non userò mezzi termini. Il film è una biografia narrata attraverso lo strumento del Flashback, sotto una prospettiva micro e per niente macro rispetto ovviamente al Capolavoro di Zemerickis. Ma non è l'unica somiglianza che si può scorgere quella della struttura narrativa:"Non sai mai cosa c'è in serbo per te" ripete a Benjamin la madre adottiva, evitando accuratamente di citare scatole di cioccolatini. Come Forest Anche Il Giovane Vecchio fa la sua esperienza con la guerra, il problema è che non ne trae alcuna conclusione apparente se non fosse per il capitano Clark (unico personaggio con un minimo di spessore) che se ne esce con la massima "...quando è arrivata la fine non puoi far altro che mollare".