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IL SEME DELLA FOLLIA regia di John Carpenter

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BlackNight90     9 / 10  02/01/2009 22:56:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando si dice un horror intelligente, angosciante e sempre coinvolgente si descrive questo ennesimo capolavoro di Carpenter. Rivisto da poco, mi ha fatto pensare al celebre aforisma di Hegel "Ciò che è razionale è reale e ciò che è reale è razionale". Ma in Carpenter l'irrazionalità si mescola alla realtà, si combinano e si fondono, non c'è un confine tra queste, o se c'è è sottilissimo. Pure è evidenziato il pericolo dell'eccessiva credenza in qualcosa, sia che si creda a una religione o a un libro, fino a trovarsi inghiottiti dall'illusione che si è creata. Il talento visionario di Carpenter gli permette di colpire lo spettatore con delle immagini agghiaccianti, da gelare il sangue, che si susseguono con perfetto tempismo, la tensione come al solito è palpabile fino alla fine, e il finale è stupendo, non capisco come si faccia a criticarlo: apocalittico, pessimista e ironico, in puro stile del maestro.
La trama è assurda e folle, ma perché dovrebbe essere in un altro modo? La follia del protagonista (il mai troppo apprezzato Sam Neil) cresce mano a mano fino a esplodere alla fine, e tutto è subordinato ad essa, tutto è allucinazione ma non confusione. Una piccola pecca è forse l'eccessivo uso di mostri e affini, mentre le musiche sono ottime quasi come in La cosa (ma lì erano di Morricone!), altro stupendo episodio della Trilogia dell'Apocalisse.

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JOKER1926  26/02/2009 14:11:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah lo spoiler...
BlackNight90  26/02/2009 15:50:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah, mi hai beccato...
JOKER1926  26/02/2009 23:29:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Credo prorio di si...
JOKER1926  26/02/2009 23:33:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tutte queste concezioni teoretiche nei film di Carpenter non ci sono, il regista con "Il seme della follia" (fidati) non vuole trasmettere un beato caz zo, il film è senza senso, non parlarmi di metafore, simbologie, la cinematografia di carpenter è buona (buona poi...) solo (e forse è pure troppo) sul piano visivo, non sopravvalutiamo film, non "idelizziamo" soggettivamente pellicole balorde senza morale...
BlackNight90  27/02/2009 01:02:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo te intendevo dire che Carpenter col Seme della follia vuole rimandare direttamente a Hegel?? Per favore, non fare sti giochetti con me, io ho solo citato un aforisma, era una semplice citazione che mi era venuta in mente e l'ho riportata (ho pure detto "mi ha fatto pensare..."), non ho voluto attribuire alcun tipo di ambizione di riflessione hegeliana alla volontà del regista... quanto agli argomenti del film, il continuo intercambiarsi tra realtà e allucinazione, l'ironica critica al fanatismo, soprattutto religoso ma non solo, la metafora del rapporto tra autore e opera creata che diventa essa stessa realtà a sè, il pessimismo nei confronti dell'uomo, sinceramente mi sembrano elementi evidenti nei contenuti (e tra l'altro non è essenziale comprenderli per godere del film) sia in questo che in altri film.
Certo io mica posso stare qui ad analizzarli, non ne ho né la pretesa né la totale capacità, ma ti assicuro che ci sono diversi leitmotiv che ricorrono nella cinematografia di Carpenter, e non basta vederli i suoi film, sai? bisogna anche approfondire e interessarsi a leggere a riguardo per poterli capire...sono sicuro che tu l'hai fatto con Argento (almeno, lo spero), non lo fai (e ti rifiuti di farlo) con Carpenter perché hai deciso a priori che ti deve stare sul ca.zzo...peggio per te.
JOKER1926  27/02/2009 14:35:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dario Argento è un regista di film thriller/giaalo/horror.
E' giusto lodarlo per i suoi film che comunque tramsettono poco (o meglio nessuna) concezione, metafora, ideologia (ovvio è un film Horror!), Carpenter cerca di introdurre concezioni secondo me banali e stravaganti, e non mi dire di non capire carpenter, questa domanda la puoi fare ad altri ma non ad uno che ti analizza certi tipi di film come me.
BlackNight90  27/02/2009 19:36:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai quasi centrato il punto ma non ne riesci a trarne le dovute conclusioni. Argento vuole solo intrattenere lo spettatore (a volte ci riesce) e si limita a questo, Carpenter gli è superiore perché tratta più argomenti di riflessione (la parola ideologia non c'entra nulla, si usa in filosofia oppure l'ideologia è quella fascista, comunista, ecc...) in modo perfettamente funzionale al genere dei suoi film...a te non piace il modo in cui li tratta, e questo ci può stare, ma negare che ci siano è pura malafede...ma stai migliorando, vedi che hai detto "secondo me"?
quanto al fatto di capire Carpenter, non mi hai mai convinto, mi dispiace, fare commenti chilometrici e piazzarci cinque aggettivi diversi per ogni frase non vuol dire analizzare bene...libero di farlo, comunque.
BlackNight90  27/02/2009 01:04:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah, e ovviamente non credere che mi senta in colpa per lo spoiler, sia chiaro.
JOKER1926  27/02/2009 14:37:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah... Io sono quello che "odia" Carpenter, controlla i miei seguenti commenti "Essi vivono" e "cigarette burns" e poi ne riparliamo...
BlackNight90  27/02/2009 19:47:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non vogliono dire nulla le tue stentate insufficienze a quei film, il tuo tono di insofferenza verso Carpenter continua ad essere palese...cito dai tuoi commenti:
"Fra i tanti film (sinonimi di flop) di Carpenter"
"scadente, incostante regista americano."
e potrei continuare...
la differenza tra me e te è che io ritengo Suspiria e Profondo rosso ottimi film, tra l'8 e il 9, e quando li commenterò darò loro quei voti che ritengo adeguati, la tua malafede verso Carpenter invece ti impedisce di apprezzarlo appieno...non cercare di convincermi del contrario, dai.
JOKER1926  27/02/2009 20:03:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
malafede?
non esiste nessun pregiudizio, giudico, motivo, commento in base a diversi fattori.
e comunque ritengo carpenter come hai sottolineato tu un regista mediocre, ma allo stesso tempo nella mediocrità di un regista a volte puo' generarsi l'impensabile, vedi Argento metto 8, la "terza madre", "Inferno" "jennifer" controlla se vuoi... niente e' intoccabile!

JOKER1926
BlackNight90  28/02/2009 00:35:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi spiace, non mi hai convinto, ritenta sarai più fortunato...anzi no, non tentare più, per favore.
ok, lasciamo stare Carpenter che è meglio, quanto a "La terza madre" ci mancherebbe soltanto che gli affibiassi la sufficienza, è un film davvero immondo...jenifer l'ho trovato mediocre, Inferno l'ho visto così tanto tempo fa che non lo ricordo quindi non posso giudicare.
aspetto comunque Giallo con Adrien Brody, che almeno darà un po' di professionalità in più e una buona prova attoriale una volta tanto.
JOKER1926  28/02/2009 11:07:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi spiace, non mi hai convinto, ritenta sarai più fortunato...anzi no, non tentare più, per favore.

ma chi vuole convincerti...


JOKER1926
BlackNight90  28/02/2009 12:08:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ora ti riconosco...
JOKER1926  28/02/2009 16:39:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
oh... cosa riconosci?
Sono come sempre disponibile al dialogo ma non accetto le tue considerazioni, ne abbiamo parlato, ma non mettermi parole in bocca e soprattutto non fare queste "sottili" provocazioni non ci riesci ragazzino...

chiudo qui la discussione, abbiamo esposto in modo esauriente il tutto.

JOKER1926
BlackNight90  28/02/2009 17:09:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vedi? Non riesci ad esprimerti senza queste fastidiose sottolineature come "ragazzino", come se questo ti desse qualche diritto ad ostentare superiorità.
Ok, chiudiamola qui che è meglio, in effetti ognuno ha detto la propria senza esagerare.